Zanchi e quella mano sul cuore: “Per la gente di Bastia”

Il difensore svela un retroscena sull’esultanza dopo il gol vittoria a Campello: “Un gesto istintivo, i tifosi meritano di più. E poi c’è un patto…”

BASTIA UMBRA – Segna Zanchi, Tajolini conserva. C’è la firma in calce del forte centrale David Zanchi e il timbro indelebile del grande portiere Stefano Tajolini sull’importante vittoria del Bastia a Campello. Ma oltre a questi due protagonisti, i tre punti ottenuti sono stati la logica conseguenza di una vigorosa prestazione di tutta la squadra. Sugli scudi la gara di Khalid Belkchach e Daniel Mancini, due giocatori ritrovati. Bene anche le prove di Renzo Tasso, esperienza al servizio di tutti, e quella sbarazzina del baby De Santis. Ecco allora le considerazioni di un protagonista .David Zanchi: “Bellissima vittoria – dice il difensore tifernate – soprattutto perché ottenuta fuori casa. Questo è il frutto del nostro lavoro e di quel patto di ferro che tutti noi abbiamo stabilito durante la sosta che si ripropone di non far più soffrire la nostra dirigenza e soprattutto i nostri magnifici tifosi a cui in questa stagione non abbiamo dato quelle soddisfazioni che il loro attaccamento merita”. Infatti, in tribuna è stato molto apprezzata la tua mano portata proprio sul tuo cuore. “E’ stato un gesto istintivo – prosegue – è innegabile che Bastia è una parte importante del mio cuore calcistico, era il minimo che io potessi fare verso la gente di Bastia che tanto ci vuole bene”. Sempre in tribuna molti addetti ai lavori hanno avuto parole di elogio per la tua prestazione. “Questo fa sicuramente tanto piacere, anche a fine partita alcuni giocatori della Clitunno mi hanno fatto i complimenti. Tengo a precisare che questa è stata la vittoria di tutti i miei compagni, ognuno ha saputo dare il massimo e mi riferisco anche ai miei compagni che per scelta tecnica sono dovuti andare in panchina. Ecco, il gruppo si cementa anche accettando le soluzioni che il mister adotta per il bene della squadra”. Cosa cambia adesso? “Spero niente, perché ancora non abbiamo fatto nulla non dobbiamo commettere lo stesso errore fatto dopo un altro bel successo ottenuto in casa della Nestor. La classifica è ancora cortissima e prima di guardare avanti, faremo bene a guardarci alle spalle. Mercoledì (domani, ndr) ci sono importanti gare di recupero e solo dopo avremo un quadro più esatto sulla nostra posizione in classifica, seguitiamo così a lavorare bene durante la settimana ma soprattutto a fare più punti possibili. Ancora per dare un senso alla nostra stagione ci sono molte partite da disputare”.
Leonello Carloni