Un’insegnante non contenta dei risultati delle graduatorie

E’ stata esclusa dalla cattedra di canto

BASTIA UMBRA – Alessandra Ceccarelli mette in dubbio la correttezza della graduatoria degli insegnanti che hanno avuto la cattedra presso la scuola di musica comunale per l’anno didattico 2007/2008. La testimonianza è diretta: “Ho ricoperto con successo, nell’anno precedente, la cattedra di canto moderno presso l’istituto comunale di Bastia Umbra, dopo essermi brillantemente diplomata in canto lirico al conservatorio di musica di Perugia; nonostante la mia giovane età, ritengo di avere un polposo curriculum artistico alle spalle e, proprio per questo, presentandomi al bando comunale, avevo allegato la domanda per essere inserita anche nella graduatoria di canto lirico”. Nessun motivo ha insomma messo in crisi la professionista circa le proprie capacità, tanto meno le ha fatto sospettare di poter perdere il posto di lavoro. “Quando ho appreso il motivo dell’esclusione, ho capito…”, ha commentato Alessandra Ceccarelli “non potendo appigliarsi ad altro nel mio caso, la commissione ha scelto in base a motivi discrezionali; basti pensare che nella graduatoria di canto moderno c’è anche chi il diploma non lo possiede affatto”. A testimonianza della sua tesi, la Ceccarelli porta il suo progetto didattico, giudicato “non idoneo”: “Si pensi che tale progetto poteva valere più del diploma col massimo dei voti, 14 anni di esperienze di musica leggera e 10 anni di teatro lirico! Gli altri candidati potrebbero essersi fatti fare il loro progetto da un esperto o chissà, forse averlo copiato da internet; chi mi dice che gli altri candidati abbiano scritto di pugno, come invece ho fatto io?”.
Alberta Gattucci

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