Il percorso ha lampioni che non funzionano e un asfalto pericoloso


Tratto scivoloso La forte inclinazione rende, nei giorni di pioggia, la strada pericolosa per i pedoni e per gli amanti della bicicletta


BASTIA UMBRA (a.g.) – A lanciare un appello perché le condizioni del percorso verde migliorino sono stati in tanti; cronologicamente, l’ultima segnalazione è stata inoltrata dal cittadino Ridolfi, che ha posto l’attenzione sul tratto pedonale che dal piazzale del parcheggio delle sede postale bastiola si dirige verso la frazione di XXV Aprile. Oggetto della denuncia sono i trentun lampioni che dovrebbero illuminare il viale, di cui pare ne funzionino soltanto tredici. Un punto a sfavore relativamente alla sicurezza, cui si aggiunge la pericolosità dell’asfalto in prossimità del ponte che permette l’attraversamento del fiume Chiascio, che sembra sia scivolosa per pedoni e ciclisti data la forte inclinazione della curva, condizione accentuata nei pomeriggi di pioggia. Insomma, segnalazioni più puntuali del solito, ma non nuove rispetto ai ripetuti allarmi con cui la cittadinanza scuote periodicamente l’amministrazione comunale perché il percorso verde venga riqualificato. C’è da dire che gli assessori, a partire da quello all’ambiente, Claudio Boccali, hanno sempre raccolto le testimonianze della popolazione, promettendo un incremento della raccolta dei rifiuti, nonché della vigilanza a scopo sicurezza. Inoltre, non più tardi di pochi mesi fa, sia con il progetto firmato Salgado rispetto alla riqualificazione dell’area Franchi, che con quello firmato Scacchetti per l’area ex Pic, percorso verde e via rivierasca sono state più  volte al centro di progetti destinati allo sport e al tempo libero. Non resta che attendere ancora.

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