UN SECOLO di storia, fede e devozione. L’11 aprile 1909 Papa Pio X con la lettera apostolica «Omnipotens ac misericors Deus» concesse alla chiesa di Santa Maria degli Angeli i titoli di Basilica Patriarcale e Cappella Papale. Venne così equiparata alle grandi chiese costruite nella città di Roma e alle cappelle dei palazzi pontifici, divenendo proprietà del Romano Pontefice e a lui soggetta. Fu fregiata inoltre del titolo di Capo e Madre dell’Ordine dei Minori. Il successivo 7 dicembre 1910 venne consacrato il nuovo altare. Un evento che cadde nel VII Centenario dell’approvazione della forma di vita di san Francesco e dei suoi primi frati da parte del papa Innocenzo III che sancì la nascita dell’Ordine dei Frati Minori (16 aprile 1209). Martedì 7 dicembre, alle ore 15, nella sala del Refettorietto, verranno concluse le celebrazioni centenarie con un incontro sul significato di questo importante evento e con una celebrazione serale. L’appuntamento, dal titolo «La Santa Sede e la Basilica di Santa Papale Maria degli Angeli, il significato di un rapporto privilegiato», vedrà gli interventi dei professori Stefano Brufani, Giuseppe Buffon, Serena Noceti e Andrea Riccardi. I sindaci di Riese Pio X e Assisi stipuleranno un patto di amicizia tra le comunità. Seguirà l’intitolazione di una sala del santuario della Porziuncola alla memoria del papa San Pio X. Saranno presenti monsignor Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi, monsignor Attilio Nicora, Cardinale Legato Pontificio per la Basilica, padre José Rodriguez Carballo, Ministro Generale dei Frati Minori.
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