Un  Natale all’insegna della Natività. Quest’anno gli eventi principali che hanno caratterizzato il programma, con  la partecipazione di numerose associazioni, scuole e singoli cittadini, si sono concentrati sulla Natività, espressa con più forme e linguaggi. I Presepi, non solo una bella tradizione che suscita stupore e meraviglia ma rappresentazione del “dono della vita”, il venire al mondo accolti da tutta la comunità, sia quella semplice di ieri, sia quella complessa di oggi. La vita, celebrata attraverso la rievocazione del presepe, è ciò che ha coinvolto una comunità come quella bastiola da Ospedalicchio a Bastia centro, a Costano. 

Un mondo di emozioni e sentimenti racchiusi in uno scenario naturale di cui il tempo, lontano, apre al tempo presente e squarcia il tempo futuro, la vita: ieri, oggi, domani. 

Meravigliosi tutti i presepi, sia quelli statici, fissi, che quelli dinamici, vivi. 

Ringraziamo tutti coloro che si sono prodigati nella realizzazione di tali opere. I Presepi viventi hanno chiaramente richiamato tantissimi spettatori. Bastia centro e Costano grazie a tutta la massiccia presenza di volontari hanno complessivamente realizzato un Presepe vivente amplificato integrandosi, senza ripetersi, nei luoghi, botteghe, animazioni teatrali e suggestioni visive. C’è stato modo per tutti i visitatori di non rivedere solo il già visto, entusiasmo e meraviglia  nei quattro giorni di rappresentazione tra le botteghe, le rievocazioni e le mostre di manufatti dell’arte contadina e locale, i manicaretti e gli assaggi, gli animali della fattoria, i lavori di ieri, tanti dei quali persi oggi dall’avvento della modernizzazione. 

Elencare qui tutti gli organizzatori e i partecipanti vuol dire rischiare di lasciare via qualcuno. Vogliamo, invece, sottolineare a gran voce la partecipazione dei giovani e dei bambini, esprimibili, permetteteci, nel Gruppo della Parrocchia di Costano, nei Giovani del Circolo culturale e ricreativo di Ospedalicchio e nei Rionali di Bastia,  oltre che la partecipazione attiva delle Scuole, tutte, dai nidi alle superiori, anima pulsante della ricostruzione scenica nelle botteghe, dei genitori, tanti e collaborativi,  delle Parrocchie del Comune e del Monastero Benedettino, alla Pro Loco. Il supporto degli esercenti del territorio ha  dato ulteriore slancio all’idea progettuale. Che dire per esprimere sinteticamente il loro valore: eccezionali, meravigliosi. Iniziative di tal genere, per impegno e forte disponibilità, sfatano gli stereotipi di coloro che pensano i giovani “distanti” dal palcoscenico della propria Comunità, relativi i rapporti intergenerazionali, estemporanei i legami. 

Bastia è “Città che legge”, ne siamo tutti a conoscenza. Bastia è anche, osiamo dire, “Città della musica”. Tanti concerti dedicati al Natale, tutti di indiscussa qualità, con artisti che operano nel nostro territorio, conosciuti e riconosciuti oltre il nostro territorio.  Le sale gremite di spettatori, la musica eccellente, la partecipazione entusiasmante. Concedeteci una sottolineatura, la riteniamo un evento che segna una novità straordinaria: il Concerto di Anno Nuovo della Banda musicale di Costano guidata dal Maestro Stefano Zavattoni, realizzato per la prima volta a Bastia presso il Centro Congressi di Umbriafiere. 

L’ultimo evento di rilevante importanza che si terrà alla Sala Congressi del Centro fieristico Umbriafiere di Bastia Umbra il 14 gennaio 2023 alle ore 20,30 e che concluderà le iniziative è una serata di solidarietà con la straordinaria partecipazione dei Medici per Caso, capitanati dal Dott. Giulio Franceschini e da altri medici del territorio, con altri gruppi musicali talentuosi e conosciuti quali i Pandora,s box, gli Incas, ricostituitosi proprio per questa occasione, Luli Tunes acoustic duo, Ufo Discoteca che animeranno la serata con la Musica del Cuore degli anni sessanta, settanta e ottanta in favore di tre Associazioni di volontariato sociale di Bastia che sono AVIS, AIDO, CROCE ROSSA che tanto impegno hanno profuso durante la pandemia e non solo.

La lotteria Città di Bastia, anche questa una iniziativa non fine a se stessa. Promossa e organizzata dalla Confcommercio e dall’Associazione culturale “Impresa e Sviluppo” ha avuto successo grazie anche alla partecipazione di tante associazioni, delle scuole, dei Rioni e dell’Ente Palio, del Comune, oltre le attività commerciali aderenti. 

C’è una connessione tra tutti che trascende le singole parti, la consapevolezza che sentirsi comunità significa essere comunità. La comunità non solo si vive, si opera per e nella comunità, anche donando qualcosa di noi per evidenziare la nostra identità, l’appartenenza ad un territorio e promuovendo l’incontro tra generazioni che rafforzano legami e speranze.

Con questa certezza, con l’entusiasmo che viene da quanto “toccato” con mano, certe che mano nella mano proseguiremo insieme per rafforzare il senso della Comunità come spazio vissuto e partecipato, con affetto e profonda gratitudine ringraziamo, rinnovando i più calorosi auguri per un Anno di  grandi soddisfazioni per tutti e tutte. 

Grazie. 

Il Sindaco  e Assessore alla Cultura e alla Promozione del Territorio 

Paola Lungarotti                                       

 L’Assessore alle Politiche Sociali e Scolastiche e alle Pari Opportunità 

Daniela Brunelli

Ufficio Stampa  del Sindaco                                              Bastia Umbra, 10 Gennaio 2023

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