«Un Natale nel segno della famiglia»

E’ IL TEMA PROPOSTO DALLA PARROCCHIA DI SAN MICHELE

BASTIA UMBRA NEL SEGNO della speranza e della famiglia. Questi i temi trainanti del Natale proposto dalla parrocchia San Michele di Bastia con il concorso Presepi 2014 rivolto ad una vasta platea di gente suddivisa in due sezioni: per bambini e ragazzi fino a 18 anni la prima e per adulti la seconda. «NEL SEGNO della tradizione sottolinea il parroco don Giuseppe Pallotta (nella foto) , sapendo che l’idea del Natale cristiano privilegia la famiglia. Come luogo e ambiente, ma soprattutto per il suo valore nella società. Coloro che pensano alla famiglia come dimensione del conservatorismo sbagliano. Noi vogliamo costruire il futuro lavorando insieme e tra la gente; il modo appropriato è di farlo a Natale, con la famiglia. Sull’esempio di Gesù e Maria». I presepi che partecipano al concorso saranno visitati il 29 dicembre dalla giuria incaricata di stilare la classifica che sarà resa nota il 6 gennaio, festa dell’Epifania. Un’altra iniziativa importante è lo spettacolo teatrale Ti Racconterò’, messo in scena da un gruppo di una trentina di persone, la maggior parte giovani, ma anche 50enni. Nato dai corsi di catechesi quattro anni fa, il gruppo ha esordito a teatro con il primo spettacolo di successo, Un atto d’amore’. ORA IL SECONDO, con la regia di Davide Marongiu, mentre l’ideazione è di Mattia Cherubina D’Ambrosi e Orietta Polticchia, sarà rappresentato venerdì 19 dicembre alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli. Lo scopo, oltre che culturale e ricreativo, è benefico con l’obiettivo di raccogliere fondi per il pranzo di Natale della Caristas per le persone sole. m.s.