ULTIMO GIORNO di apertura della mostra «Assisi Antiquariato», ospitata nei padiglioni di Umbriafiere dal 21 aprile scorso. Sono stati dieci giorni molto intensi con un numero di visitatori crescente grazie anche alla concomitanza dei ponti del 25 aprile e del I maggio. La mostra antiquaria di Assisi è un appuntamento d’obbligo per gli appassionati, ma anche per tantissimi curiosi amanti del bello. Una vetrina, infatti, che raccoglie mobili, dipinti d’epoca, gioielli e ceramiche, portate in mostra da 90 espositori italiani, ma anche stranieri. Gli oggetti di antiquariato hanno ritrovato un proprio mercato dopo qualche anno di difficoltà, come hanno sottolineato gli operatori presenti a Bastia che non esitano a parlare di affari in ripresa. La rassegna raccoglie oggetti selezionati e valorizzati dalla scelta di un percorso che ne esalta la leggibilità. Tra gli oggetti più ammirati un ciborio in terracotta di Benedetto Buglioli, risalente al XV secolo e una coppia di bruciaprofumi in bronzo dorato, del XIX sec. (Francia). La mostra rimane aperta dalle 10 alle 20.
m.s.
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