Nei guai tre napoletani che dicevano di vendere biglietti d’auguri natalizi per conto dell’istituto
BASTIA UMBRIA – Dicevano che sarebbero andate all’Istituto serafico di Assisi le somme ricavate vendendo bigliettini d’auguri natalizi, ma è bastata una telefonata dei carabinieri per verificare che l’istituto di assistenza a sordomuti e ciechi non c’entrava nulla: così tre napoletani sono stati denunciati per tentativo di truffa.
A chiamare i carabinieri della stazione di Petrignano sono stati i titolari di un’azienda di Ospedalicchio di Bastia Umbra, con i quali i tre napoletani (di 48, 64 e 61 anni) si erano accordati per la vendita dei bigliettini. Segnalazioni analoghe, di privati cittadini, erano arrivate anche nei giorni precedenti ai militari. All’arrivo dei tre nell’azienda bastiola, i militari dell’Arma hanno telefonato al Serafico, che ha smentito qualsiasi coinvolgimento nella loro attività: da qui la denuncia per tentativo di truffa ed il foglio di via obbligatorio per i tre napoletani.
Da segnalare che, proprio stamattina, con inizio alle 9,30, è prevista all’istituto Serafico la 63esima assemblea provinciale dell’Unione italiana cieche (Uis) alla presenza, tra gli altri, dell’onorevole Maurizio Ronconi, dell’assessore regionale alle politiche sociali Damiano Stufara e di quello provinciale Giuliano Granocchia.
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