Trovato l’accordo sulle aperture festive dei negozi

Bastia Riunione tra commercianti e Comune. Soddisfatti gli operatori del settore e le associazioni di categoria

BASTIA UMBRA – Come ogni anno si è svolta la riunione annuale per individuare le aperture festive e domenicali degli esercizi commerciale nel corso dell’anno.
“Non è facile – spiega Andrea Tabarrini, assessore comunale al commercio, alla sicurezza e alla viabilità – decidere le date giuste. Le aperture devono essere incastrate con quelle di altri centri commerciali della zona e con le tre fiere che ogni anno si tengono a Bastia. Di solito a fine dicembre decidiamo le aperture per l’anno successivo ma durante quest’ultima abbiamo deciso di introdurre un elemento di novità. Si tratta di un sistema modulare. Invece di fissare le date delle aperture fino al 31 dicembre si è deciso di farlo fino a fine aprile con rinnovo ogni quadrimestre. Certo, dobbiamo depositare il calendario e così abbiamo fatto, ma ci riserviamo di poter apportare qualche modifica, se necessaria”. Soddisfatti di questa novità sono anche i rappresentanti di categoria. “Sono anni – dichiara Antonio Serlupini, presidente della Confesercenti del comprensorio di Bastia, Assisi, Spello e Valfabbrica – che sostengo che il Comune deve fissare le quattro date straordinarie per via delle fiere e che ci deve lasciare liberi di decidere la altre otto. Ho sempre detto anche di controllare il calendario delle aperture della grande distribuzione di Perugia perché la gente quando è molto caldo o fa molto freddo va dentro i centri commerciali. Se non facciamo coincidere le date la gente potrebbe venire a fare una passeggiata a Bastia e, anche se non acquista subito, impara a conoscere i tipi di negozi che abbiamo. Tra le azioni che dobbiamo intraprendere c’è anche quella di incontrarci con gli ambulanti. Dobbiamo decidere quando tenere aperto anche in base al loro calendario. Finalmente – conclude Serlupini – quest’anno abbiamo introdotto questa novità sul controllo periodico delle date delle aperture”. “E’ stata una cosa – afferma anche Sauro Lupattelli, presidente della Confcommercio e Consorzio Bastia Città Mercato – sollecitata da tutti per la città”.

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