Il sindaco Paola Lungarotti tuona contro quei cittadini che si mostrano «incuranti di ogni forma di rispetto»
BASTIA UMBRA «Sono 298 le persone positive oggi. Intere famiglie sono contagiate, questo dato è inquietante, allarmante e dimostra quanto le regole basilari, troppe volte banalizzate, non siano state rispettate». E’ l’esordio del comunicato stampa del Comune nel tardo pomeriggio di giovedì in cui il sindaco Paola Lungarotti (foto) esprime la sua delusione per il comportamento di troppi bastioli. «Siamo in zona rossa – aggiunge il sindaco – e stiamo assistendo a comportamenti incuranti di ogni forma di rispetto». Un moto di rabbia messo nero su bianco nel vedere precipitare Bastia Umbra tra i comuni con più contagi. «Abbiamo fatto tutto il possibile, con impegno straordinario per far fronte alla nuova emergenza -sottolinea il sindaco Lungarotti -. Abbiamo messo in campo, oltre a polizia locale e Protezione civile, la vigilanza privata presente sul territorio sia di giorno che di notte. I risultati però non possono soddisfare per l’irresponsabilità di alcuni. In questi giorni la Polizia locale ha compiuto 40 rilevazioni finalizzate ad evitare assembramenti». Quante le multe? I controlli si sono conclusi con l’invito a rispettare le misure adottate. Forse qualche contravvenzione potrebbe indurre qualcuno a prestare più attenzione. «Noi vogliamo tutelare il lavoro e la salute dei cittadini – conclude il sindaco – e non intendiamo tollerare casi come quello di una famiglia che, dopo aver fatto una gran festa in casa, ha chiesto i tamponi che puntualmente
hanno evidenziato numerosi contagiati. D’ora in avanti chiediamo a tutti i nostri concittadini di essere d’esempio agli altri e soprattutto nei confronti dei più giovani». m.s.

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