QUI BASTIA
BASTIA UMBRA Sarà un Bastia senza il suo storico portierone, Stefano Tajolini e privo anche di due suoi giovani “rampolli”, Edoardo Canestri e Giacomo Milletti, quello che oggi, riceve la visita del pericolante Nocera.Va in scena infatti, al Comunale un testa coda sempre difficile da pronosticare. Al tempo stesso però tra i biancorossi c’è sempre più consapevolezza del ruolo di capolista che ricopre da molti turni. “Siamo tutti molto carichi- ammette a tal proposito il forte difensore Mattias Pacciarini – la vittoria di San Venanzo, ha trasmesso in tutti noi tanta fiducia, indispensabile per vincere il duello a distanza contro la nostra grande antagonista Narnese”. Non nasconde di certo la propria soddisfazione personale Pacciarini, che prosegue:“Stiamo facendo da sempre un grande lavoro e tutti quanti desideriamo arrivare fino in fondo in bellezza.Ogni gara però, ha una sua storia e questa odierna contro il Nocera deve essere affrontata con la giusta concentrazione, disputata con il giusto piglio, cercando di non guardare la posizione in classifica che ci divide. Per esternare l’eventuale soddisfazione e i successivi sorrisi, avremo tempo solo dopo il fischio finale”. Pur essendo arrivato in corso d’opera in questo gruppo di giocatori, Pacciarini, si è inserito nello stesso con grande umiltà, qualità questa pretesa da Rosario Scarfone.Il mister bastiolo, sempre più acclamato dalla tifoseria dei Mad-Boys, ha lavorato per tutta la settimana con il solito impegno, chiedendo come già annunciato ai suoi ragazzi lo stesso sudore i medesimi sacrifici.“Se sono riusciti a fermare la Narnese – dice Scarfone -la stessa cosa potranno ripeterla anche contro di noi.Non esistono a questo punto della stagione gare facili e dall’esito scontato”.
Le preoccupazioni di Scarfone, non sono affatto diplomatiche. Rinunciare di colpo a Tajolini, Canestri e Milletti, non è un esercizio facile da svolgere. Per la sostituzione di Tajolini in ballottaggio ci sono i giovani Guddo ed Esposito, torchiati per tutta la settimana dal
preparatore Alfredo Vescovi. Mentre per Canestri e Milletti, dovrebbero trovare spazio Panzolini e Fiorucci, due bastioli doc, espressione del settore giovanile.Prestigioso ex per l’occasione, è Danilo Moroni per molte stagioni nella stanza dei bottoni della società e
adesso diesse del Nocera.
Leonello Carloni
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