In campo polizia, illuminazione e telecamere
BASTIA UMBRA (a.g.) – Polizia municipale, illuminazione pubblica e telecamere. Sono questi i supporti di cui si avvale l’amministrazione comunale per garantire la sicurezza ai cittadini. “E, dal primo di settembre, è stato introdotto il servizio della polizia municipale presso il percorso verde, sia per il tratto che costeggia il fiume Chiascio, che quello che si sviluppa a fianco del torrente Tescio” fa sapere l’assessore alla sicurezza Francesco Fratellini. “In pratica, una volta a settimana una pattuglia di vigili urbani percorre la zona verde “per monitorare il livello di sicurezza – spiega [‘assessore Fratellini – ma anche per scoraggiare l’attraversamento del percorso da parte di mezzi impropri quali scooter e moto”. Per il resto, sempre in fatto di sicurezza, la giunta del sindaco Stefano Ansideri traccia un primissimo bilancio del lavoro svolto nel periodo estivo: “I vigili urbani sono stati impegnati due volte a settimana in servizi notturni; i risultai sono lusinghieri, non tanto per le sanzioni, quanto per l’attività di prevenzione svolta presso il centro storico e le aree verdi, spesso teatro di scorribande, nonché di spaccio di stupefacenti. La presenza dei vigili è stata un valido deterrente nei confronti di queste situazioni. Questo si è verificato, in modo particolare, presso la zona di Villaggio XXV Aprile, dove sono state registrate presenze indesiderate”. Ma, in supporto dell’azione dei vigili urbani, l’amministrazione pubblica fa sapere di avere intenzione di potenziare illuminazione e videosorveglianza. “Nuovi tratti delle aree verdi bastiole sono già stati illuminati – si fa sapere dal palazzo del municipio – e si sta valutando di poter migliorare e ampliare l’utilizzo delle videocamere relativamente alla sorveglianza. Questo anche in concerto con la collaborazione del corpo della polizia municipale, che, in seguito al monitoraggio della situazione pubblica, suggerisce alla giunta le reali necessità della cittadinanza in materia di sicurezza”.
Un invito per chi controlla: 1)- gli in cidenti sulle rotonde sono causati quasi sempre dalla forte velocità di chi le percorre. La gente deve capire che avvicinandosi alla rotonda deve sempre e comunque rallentare anche se da sinistra non viene nessuno. Molti le percorrono come le chicane a Monza e creano un possibile incidente se dall’altra parte si immettono a velocità normale perchè prima non veniva nessuno da sinistra. 2)- Le marmitte dei motorini non dovrebbero sottostare alle norme sulla rumorosità e non superare la soglia dei decibel stabiliti per legge . Per molti di quelli in transito non mi sembra proprio, anzi siamo ritornati agli anni settanta/ottanta quando venivano truccati per andare più forte e fare il più casino possibile. Quindi la raccomandazione è: vedere e ascoltare.