E’ ORMAI questione di settimane prima della definitiva apertura del sottopasso di via San Rocco sulla ferrovia Foligno-Terontola. I lavori di realizzazione del sottovia sono iniziati un anno fa e avrebbero dovuto essere completati entro questo mese. Siamo in presenza di un certo ritardo sul tabellino di marcia, tuttavia la giunta comunale l’11 marzo ha approvato una variante in corso d’opera che è divenuta esecutiva ieri. L’ultimo atto che dovrebbe rimuovere ogni ostacolo. Si prevede infatti, sulla base di una dettagliata relazione tecnica dell’ingegnere Mario Traversini incaricato del progetto, un aggiornamento delle spese che riguardano opere aggiuntive ed impreviste che portano l’importo complessivo dell’opera a 2 milioni e 300 mila euro, entro l’ammontare di spese inizialmente stanziato, ma superiore all’importo netto dei lavori affidati pari a un milione e 640mila euro, che era stato stabilito dal ribasso d’asta offerto dall’impresa vincitrice dell’appalto, l’impresa Bies Srl di Assisi. E’ dunque tempo per riparlare della situazione della viabilità che l’apertura del sottopasso ferroviario creerà nell’area direttamente interessata. E’ evidente che si registrerà un miglioramento rispetto alla situazione degli ultimi mesi condizionata dal cantiere dei lavori e dalla chiusura del collegamento diretto tra Borgo I Maggio e via Roma. Con il sottopasso, però, è facilmente prevedibile che il traffico veicolare aumenterà soprattutto da Borgo I Maggio nella direzione di via Roma, già intasata di veicoli. Il problema è che questo sottovia non diminuirà, anzi peserà sul flusso veicolare nel centro urbano senza alcun beneficio per l’attraversamento della direttrice nord-sud della città.
m.s.
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