Per il consigliere Moretti da chiarire gli aspetti relativi ai volumi delle strutture e alla loro relazione con il Prg
BASTIA UMBRA-La delibera che detta le regole per la riqualificazione dei detrattori ambientali qualificati come allevamenti dismessi, meglio conosciuta come “piano stalle”, continua ad alimentare il confronto politico sul tema. E a distanza di qualche giorno dall’approvazione unanime in consiglio comunale, si distingue la prima voce fuori dal coro.
“Avrei voluto votare contro, ma, oltre a ritenere necessaria e urgente la riconversione delle stalle, ho voluto rispettare la scelta del gruppo di opposizione per dimostrare ancora una volta l’unitarietà dello stesso, al contrario della maggioranza dove serpeggiano sempre più spesso malumori e divergenze”. Ad affermarlo è Federica Moretti, consigliere della lista Criscuolo, che pur convinta dei meriti che spettano al Pd per aver “presentato una mozione specifica” senza la quale “la maggioranza non si sarebbe nemmeno posta il problema”, sostiene che la delibera presenti alcuni punti oscuri non chiariti in sede consiliare. Uno riguarda i volumi delle stalle dismesse,in relazione ai quali Moretti si chiede se essi “andranno a limitare gli attuali e/oi precedenti già assegnati con il Prg” e “se così non fosse quanti nuovi abitanti si prevedono nel nuovo Prg”, ma anche se “nel nuovo Prg i volumi delle aree
dismesse (Deltafina, Franchi, Pic e via dicendo) sono stati considerati insieme a quelli delle ex stalle”.
Quanto a Costano (che “oggi la maggioranza si gloria di ricordare, ma dove voleva imporre il biodigestore”), il consigliere si domanda “quali premialità avranno i cittadini che per anni hanno subìto le stalle?”.E manifestando perplessità anche sull’eventualità che “l’uso del territorio si trasformi in abuso”, Moretti invita in conclusione “alcuni consiglieri di maggioranza a riflettere ulteriormente senza paura di offendere qualche padrino politico”.
Dopo 4 anni di silenzio, anche assordante, questa consigliera comunale esce allo scoperto con nozioni tecniche e politiche su un argomento, da sempre, trai i più difficili e spinosi ma chi è, MAZINGA ZETA ?
Se invece di un consiglio comunale, eravamo in un aula di scuola si poteva benissimo domandare, scusi è FARINA DEL SUO SACCO ?
Come diceva il grande Totò che per affinità la consigliera dovrebbe conoscere, SIGNORINA MA MI FACCIA IL PIACERE …..
Per chi non la conosce, il consigliere comunale di opposizione Moretti Federica è persona molto preparata e corretta . Parla a ragione proprio perchè ha partecipato a tutte le commissioni e dalla passata estate 2012 che ha ben approfondito la tematica delle “stalle”,tanto che può permettersi di esprimere il suo parere ,anche se in dissenso con la maggioranza e con l’opposizione con la quale ,comunque è stata solidale per il bene della collettività! Chi parla senza conoscere le problematiche farebbe meglio a tacere e a informarsi bene da quanto tempo vanno avanti i lavori,astenendosi da frasi denigratorie e ingiuriose nei confronti di una giovane consigliere di buona volontà che impegna parte del suo tempo per capire e affrontare i problemi annosi della città di Bastia!
Je lo ha scritto lo zieso?
Tu, ignorante come sei , certamente non avresti potuto scriverlo…….
Penso di no, è troppo tecnico e puntuale anche se veramente fuori luogo dopo il voto unanime. Queste domande le hanno fatte dire, UGUALMENTE, allo ZIESO in consiglio ma come si vede anche dalle registrazioni, il risultato è stato lo stesso . Sia l’ intervento in consiglio che questo articolo non sono FARINA DEL LORO SACCO. ( Dalle riprese dell’ intervento di Brozzetti si potrebbe intravvederne, forse, il co-autore. Ben inteso, cito Brozzetti come immagine del video e nulla in riferimento alla sua persona o carica ).
Ma come prima lo votate e poi lo criticate????? Se avete dei dubbi mi spiegate cosa avete votato ????? L’ avete votato perché ci credevate oppure solamente per andare a costano e dire: se non c’ eravamo noi non si faceva e quindi dateci il voto??? Ma veramente ancora credete di prendere per il c….. Le persone ??? Ma questa crisi non vi ha insegnato nulla??? Il tempo delle frottole e ‘ finito…. Solo credibilità e serietà premiano le persone!!! È non le frottole!!!
din chi e la farina poco importa valutate cio che dice . e soprattutto sarebbe opportuno sentire chi sta redigendo il nuovo PRG quale opinione esprime su tale argomento .sinno che lpagamo a fa pe fa la foglia di FICO alle stron……….. bay bay
Se questa consigliera ci ha impiegato 4 anni per venire fuori quelli della maggioranza quanto c ‘impiegheranno una vita forse? o mai visto i risultati fino ad oggi raggiunti.
I risultati ci sono eccome se non li vedete perchè intendete altri risultati, questi amministrano per tutti e nonostante le difficoltà hanno fatto cose buone, interessante l’idea del Consiglio Comunale ripreso, almeno possiamo vedere e meditare sui vari interventi, bella idea di trasparenza, significa fare le cose alla luce del sole e si vede anche il valore e lo spessore delle persone.
forse la fedy faceva meglio a sollevare le tematiche tecniche nell’ ambito del PD prima del voto ed essere coerente fino in fondo alle sue idee.ciò che dice è comunque inoppugnabile ed il piano stalle è oggetto di compensazione,io aggiungerei che è oggetto di variante al P:R.G. generale e che l’ iter subirà uno stop dalla provincia.il tempo è galantuono nò?
certo che siete buffi: ma zeppavagone non era quello che tagliava le gambe a tutti e mandava via i giovani? nel Pd c’è democrazia! ciao.
Conosco Federica meglio di tutti voi, è una ragazza in gamba che ragiona con la propria testa, non parla a sproposito né tantomeno a pappardella. Penso che dobbiate concentrarvi sul concetto espresso più che affossarvi sulla paternità dell’articolo, e penso che è fin troppo facile intervenire nell’anonimato. Giovani che si interessano alle sorti della propria città come lei sono solo da ammirare, se non altro perché si espongono, a differenza di molti. Cordiali saluti.
Se i risultati sono le rotatorie allora è tutto da rifare .
Parlare a “pappardella”?!? Coi funghi o i rigagli de l’oca.