Roldano Boccali
Bastia Umbra


Fa ancora discutere la manifestazione di sabato, nel corso della quale si sono registrati attimi di forte tensione tra i favorevoli al progetto del sottopasso in via S. Rocco e quelli che individuerebbero come prioritaria la realizzazione del sottopasso in via Irlanda.
A Rosella Aristei delle liste civiche non è piaciuto affatto il comportamento dell’assessore Tabarrini, il quale si sarebbe rivolto poco prima dell’inizio della manifestazione a coloro che allestivano i manifesti invitandoli a stare calmi perché dall’altra parte c’erano cittadini arrabbiati che potevano creare problemi di ordine pubblico. Intimidazione o provocazione? E poi – puntualizza la Aristei – perché l’assessore lamenta di non essere stato invitato, quando non era invitata l’Amministrazione ma solo le forze politiche, i comitati ed i cittadini? La stessa Aristei rincara la dose: “L’assessore non ha avuto il coraggio di parlare avendo asserito alla mia presenza: me ne vado perché questa è un’azione politica. L’assessore Tabarrini, in realtà, ha paura della politica vera fatta con i cittadini? Ha invitato me ed altri che si confrontavano sui diversi punti di vista a separarci e fare la nostra manifestazione. E’ questo il suo alto senso di civiltà, politica, democrazia? E la legalità: il sindaco, due assessori, due consiglieri partecipavano alla contro manifestazione senza nessuna autorizzazione: chi sono loro per agire contro le regole della legalità? Da chi sono protetti – si chiede la stessa Aristei – e a favore di chi fanno queste cose? La democrazia è altro da quello che dichiara e fa l’assessore Tabarrini e i cittadini presenti lo hanno chiaramente capito. Non ci si mette in gioco, da amministratori, partecipando ad una contro manifestazione non autorizzata e dichiarata da Tabarrini pure pericolosa per l’animosità dei partecipanti. Finalmente – prosegue la Aristei – i cittadini si organizzano e senza paura hanno il coraggio di scendere in piazza. Questa è, comunque vada il sottopasso di S. Rocco, la vera grande conquista di Bastia in questi anni”.

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