BASTIA UMBRA DESTINATO CIRCA CENTO NUCLEI
BASTIA UMBRA– ULTIMI giorni di vacanza prima del completo ritorno al lavoro anche in quei pochi cantieri edili che sono stati attivati in città. Uno di questi è davanti al piazzale delle Poste, nell’area di recupero urbanistico Franchi dove la società Prelios, proprietaria del terreno, ha iniziato a realizzare le fondamenta per la costruzione di cinque palazzine destinate
ad ospitare un centinaio di famiglie con la formula ‘Social Housing’. SI TRATTA di un progetto importante, nato a livello nazionale nella prima fase della grande crisi economica, ormai otto anni fa, per dare abitazioni alle giovani coppie con redditi limitati. Non le consuete case popolari, ma edilizia economica e di qualità, che sia accessibile alle nuove famiglie. «E’ IL
PRIMO passo concreto per realizzare il piano di recupero dell’area Franchi – dice l’assessore all’urbanistica, Francesco Fratellini (nella foto) – nel centro urbano, che per quasi un secolo è
stata sede di una fiorente azienda meccanica. Si è partiti con questo primo stralcio di un progetto destinato a cambiare volto alla città». Gli effetti concreti si vedranno nei prossimi
anni; intanto è un segnale concreto di ripartenza per l’economia e per il lavoro. Ritornare ai fasti e agli sprechi di un tempo è un’illusione, ma qualcosa si sta facendo nel territorio del
comune di Bastia per conquistare un ruolo da protagonisti, non più nella storia, quanto piuttosto nella vita reale. m.s.
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