Il consiglio comunale concorde nel salvare i ritrovamenti di Bastiola databili al Mille


Via alle procedure per aprire al più presto al pubblico l’area


 
BASTIA UMBRA – Maggioranza ed opposizione si sono trovate concordi in consiglio comunale nel ritenere che il sito archeologico di Bastiola vada valorizzato, rappresentando una testimonianza del passato di Bastia ed hanno votato all’unanimità la mozione presentata dal consigliere di Forza Italia Giuliano Monacchia che ne denunciava l’attuale stato di degrado e abbandono. I consiglieri Furiani (Ds) e Caleri (Margherita), in qualità di rappresentanti in seno alla Comunità Montana, hanno illustrato l’intervento sin qui realizzato dall’ente, teso ad una prima sistemazione del sito ed a consentire la decanalizzazione delle acque dall’area. L’assessore alla Cultura Belli ha ricordato che, come accertato dai tecnici della Soprintendenza, si tratta di un ritrovamento databile intorno all’anno Mille. Ha ricordato i tempi celeri in cui si è provveduto ad effettuare lo scavo e come, secondo le indicazioni della Soprintendenza, l’amministrazione comunale e la Comunità Montana siano intervenute per una prima sistemazione dell’area.  Compatibilmente con le disponibilità economiche, l’amministrazione comunale è intenzionata ad intervenire ancora a primavera per rendere fruibile quell’area.

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