«Si metta in sicurezza l’area della tensostruttura»

BASTIA UMBRA – CHE FINE farà la tensostruttura (nella foto) di via XXV Aprile, sede del rione Sant’Angelo, scoperchiata da una tromba d’aria una domenica dello scorso mese di agosto? Il nubifragio si è abbattuto nella zona colpendo in particolare questa struttura che si è dimostrata fragilissima. A chiedere di risolvere il problema sono, oltre ai rionali di Sant’Angelo, molti residenti che vorrebbero eliminare dal paesaggio lo scheletro in legno ancora in piedi. Il Movimento 5 Stelle di Bastia con una nota si rende interprete di tali sentimenti ricordando che la tecnostruttura, ora scoperta, veniva utilizzata per varie attività e anche come chiesa della parrocchia San Marco. I 5 stelle chiedono di conoscere cosa si intende fare di questo manufatto, che è di proprietà comunale. «Notiamo lo stato di abbandono ed il disinteresse generale per la struttura e – sottolineano – siamo preoccupati per le conseguenze che le intemperie della stagione invernale avranno sulle travature in legno e gli impianti elettrici e di riscaldamento. Impianti e struttura che, sottoposti agli agenti atmosferici, subiranno ulteriore deterioramento e danni irreversibili con conseguente spreco di risorse dei cittadini». Il Movimento sollecita la giunta a provvedere con urgenza alla messa in sicurezza del sito e ad informare i cittadini su eventuali soluzioni, progetti e risorse destinate a questo scopo, riservandosi ulteriori iniziative anche tramite il capogruppo Marcello Rosignoli.