Grazie a un marchingegno l’uomo aveva luce gratis

BASTIA UMBRA (fla.pag.) – Un nomade di 45 anni, originario della provincia di Arezzo, è stato arrestato dai carabinieri di Bastia Umbra guidati dal maresciallo Cristiano Boggeri, con l’accusa di furto aggravato: i militari hanno infatti scoperto che l’uomo si era allacciato abusivamente alla rete elettrica dell’Enel, con gravi rischi per la sua incolumità fisica. Il fatto è avvenuto a Costano, dove l’aretino risultava domiciliato: secondo quanto appurato dai militari, grazie all’allaccio abusivo il quarantacinquenne riusciva ad alimentare numerose utenze (nello specifico un gruppo elettrogeno, una lavasciuga, una lavatrice, uno scaldabagno, un condizionatore dell’aria, un pozzo e l’illuminazione interna ed esterna della propria dimora). Il quarantacinquenne, risultato in possesso di diversi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della compagnia di Assisi, non nuova ad arresti del genere. Nel marzo del 2009, sempre i militari della stazione di Bastia Umbra avevano individuato un extracomunitario di origine marocchina di 30 anni, denunciato a piede libero per furto di energia elettrica in quanto da qualche tempo si era allacciato abusivamente alla presa di corrente condominiale, attingendo illecitamente corrente elettrica senza pagarla. Nel 2007, invece, i militari di Cannara avevano arrestato un macedone di 28 anni, che aveva effettuato un allaccio abusivo nel suo condominio dopo che gli era stata interrotta l’erogazione dell’elettricità per morosità: per lui l’accusa era quella di furto continuato di elettricità.

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