Atletica La manifestazione ha voluto ricordare il popolare Giuseppe, organizzatore e giudice di gara
Risultati interessanti nonostante la pioggia caduta su Foligno: Ricci vola nei 100 Guerrini (Arcs Cus Perugia) regina degli 800. Ok Bianchi (Athlon Bastia) nei 400

di Luca Uccellini
FOLIGNO Solo il maltempo ha rovinato la seconda edizione del Meeting Giuseppe Tomassoni, in ricordo di colui che è stato un punto di riferimento per l’atletica leggera e la corsa su strada umbra,che si è svolto sabato sulla pista e pedane dello stadio Blasone a Foligno grazie all’organizzazione dell’Atletica Winner. Nonostante il clima abbia condizionato le gare, in particolare quelle della velocità, non sono mancati risultati interessanti: c’era grande attesa nell’uscita sui 100 metri del campione italiano dei 200, semifinalista europeo poche settimane fa a Monaco nei 200 e azzurro anche ai Mondiali di Eugene, Diego Pettorossi (Lib. Unicusano) che in semifinale ha corso in 10.42 battuto di un centesimo dal campione italiano promesse dei 60 metri Marco Ricci (Nissolino) in una batteria che ha visto anche il 10.94 dell’atleta di casa Matteo Napolini (Atl. Winner Foligno).Pista bagnata e vento contrario in finale con i tempi che crescono: si impone sempre Ricci con 10.65 mentre Pettorossi non va oltre il 10.78 del secondo posto. Anche al femminile si va più veloce in batteria con l’ugandese Jacent Nyamahunge che corre in 11.62 precedendo Vittoria Stella (Arcs Cus Perugia, 13.00), poi solo in due si presentano sui blocchi della finale dove la Nyamahunge vince in 11.99. Tanta attesa negli 800 metri maschili lanciati dalla lepre Osaremen Ozigbo: si impone il bronzo paralimpico T20 dei 1500 metri e primatista del mondo del doppio giro di pista Ndiaga Djeng (Avis Macerata) che chiude in 1:50.42 davanti a Niccolò Galimi (Trieste Atletica, 1:50.95). Al femminile saltato il duello fra Gloria Guerrini (Arcs Cus Perugia) e Camille Chenaux, assente, la gara si risolve in un assolo della prima che chiude in un buon 2:10.67. Nei 400 metri il campione italiano promesse Stefano Grendene (Riccardi) si impone in 48.15 vincendo la terza serie, ma dalla prima è arrivato l’ottimo 49.93 del velocista Giovanni Bianchi (Athlon Bastia) alla fine terzo assoluto.
Nei concorsi Idea Pieroni (Carabinieri) si ferma nell’alto a 1.76 fallendo i tre tentativi a 1.78, nel peso allievi il bronzo tricolore Mattia Pasquetti (Lib. Città di Castello) con 16.48 si ferma a 2 centimetri dal personale. Nella categoria cadetti vittoria nei 1000 di Caterina Caligiana (Atl. Capanne) in 3:03.73 mentre nei 100 ostacoli Nadine Santificetur chiude in 14.22.

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