Il Comune stanzia oltre 20mila euro per gli alunni disabili


Si cerca una sede per il centro giovanile


BASTIA UMBRA – Dopo la ‘pausa estiva’ riprendono a pieno ritmo le attività dei servizi sociali, i cui progetti si integrano con quelli delle Asl e con quelle delle associazioni di volontariato. Al centro dell’attenzione dell’assessorato di Nadia Cesaretti, soprattutto disabili e anziani, con particolare attenzione, stante la riapertura delle scuole, per bambini portatori di handicap e stranieri. “C’è stata una disposizione di Giunta -spiega l’assessore – per aumentare gli aiuti – (si parla di oltre 20mila euro, ndr) ai disabili che vanno a scuola, che devono essere garantiti oltre le 18 ore già assicurate. Quest’anno purtroppo sono aumentati i bambini in difficoltà, e di conseguenza anche le tariffe. Spesso si parla male del Comune, magari perché non si condividono alcuni progetti che portiamo avanti, ma i cittadini devono sapere che il comune lavora con attenzione nei confronti delle fasce più deboli. Dopo il successo dello scorso anno ripartirà nelle scuole materne, elementari e medie il progetto per i genitori; i bambini stranieri avranno delle persone altamente specializzate che insegneranno loro l’italiano, sia nel corso delle ore curriculari che nelle ore pomeridiane. Ci saranno anche corsi di italiano di primo e secondo livello per adulti stranieri, ma anche per gli ‘analfabeti di ritorno’ , un fenomeno purtroppo in crescita. Il comune di Bastia punta molto sulla scuola, e in una riunione con tutti gli altri amministratori dei comuni del comprensorio (oltre a Bastia, Assisi, Bettona e Cannara) abbiamo deciso di mettere in rete le nostre esperienze per una migliore collaborazione con gli enti locali”. I buoni risultati, fa presente l’assessore Cesaretti “sono dovuti anche al lavoro preziosissimo delle assistenti sociali” ed alla “alla piena sintonia tra il comune e la Asl, le associazioni di volontariato, Caritas e tutte le altre realtà presenti nel territorio” anche se, spiega l’assessore “il servizio deve essere razionalizzato, perché aiutare anziani, disabili, famiglie in difficoltà e persone non autosufficienti è una cosa che va fatta e va fatta bene, ma noi vogliamo che le persone si responsabilizzino e che non scambino gli aiuti forniti per assistenzialismo a tempo indeterminato” . Non manca infine un riferimento ai giovani: “Sabato si svolgerà la festa del Clik, un centro di aggregazione giovanile per cui stiamo cercando un luogo che sia più centrale rispetto alla collocazione attuale. L’amministrazione è vicina ai giovani e cerca di stimolare la loro creatività. Come delegata dell’ente Palio, conclude l’assessore, sono felice che la festa sia anche quest’anno un’occasione per avvicinare mondi spesso distanti tra loro come quello dei giovani e degli adulti, ma soprattutto un’occasione di aggregazione tra giovani, che indubbiamente devono avere un luogo nel quale possano esprimere la loro creatività”.
Flavia Pagliochini

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