Molti istituti riapriranno i battenti solo lunedì 23. A San Giustino e Montone invece non chiudono proprio

PERUGIA Notizia in testa.Scuole oggi chiuse, come da sollecitazione della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che ha invitato i Comuni, la Provincia di Perugia e Terni a verificare tutti gli edifici scolastici dell’Umbria, invitandoli al contempo “a disporre con specifica ordinanza la chiusura per la giornata di oggi e la riapertura dei plessi scolastici al termine delle procedure di verifica.Ciascun sindaco dovrà indicare nella propria Ordinanza il giorno di riapertura”.Ma ieri mattina e per tutta la giornata è stato un susseguirsi di paura, apprensione, preoccupazione e tanto alto. Nel dettaglio comprensorio per comprensorio ALTOTEVERE I dirigenti di alcuni istituti scolastici di Città di Castello, soprattutto di secondo grado, hanno deciso di far uscire, per precauzione, i ragazzi e i professori. Fra le scuole che sono state evacuate il pololiceale Plinio il Giovane, la sezione agraria dell’Iis “Patrizi-Baldelli-Cavallotti”, l’Itis Franchetti, il liceo socio pedagogico San Francesco di Sales e pure alcuni alunni del Cavallotti. Le scuole di prima grado e anche le materne hanno invece svolto la loro attività senza nessuna interruzione in alcuni casii genitori hanno deciso in piena autonomia di andare a riprenderei proprio figli.Evacuato l’istituto superiore “Da Vinci” a Umbertide, tanta paura a Montone e Pietralunga dove oltre alle scosse il problema principale è rappresentato dall’emergenza neve. A San Giustino e a Montone scuole aperte oggi, perchè le verifiche di ieri hanno dato esito negativo. EUGUBINO-GUALDESE Nessun danno a persone o cose registrati nell’Eugubino e in tutta la Fascia.Restano ancora sotto osservazione alcuni palazzi pubblici e di culto. La preoccupazione va alle prossime giornate, quando,in casodi sisma, potrebbe essere necessario un piano evacuazione “alternativo” datala massiccia presenza di neve e ghiaccio di fronte a tutti gli usci di edifici pubblici e privati accumulatasi in queste ultime giornate, quando per altro le scuole sono rimaste chiuse. Tanto spavento pure a Gualdo Tadino con qualche richiesta di sopralluogo, ma per situazioni già segnalate dopo il sisma di fine ottobre. La “fortunata” concomitanza della chiusura delle scuole perla neve ha fatto si che non ci fosse la necessità di evacuarle come in altre cittadine umbre, rendendo quindi minimii disagi. In tanti comunque hanno avvertito le scosse – in maniera minore rispetto all’ottobre-novembre 2016 – qualcuno è andato in strada, ma complici neve e freddo, si è rientrati nelle proprie abitazioni. Attivo un numero per le emergenze 075910443 cui risponde la Polizia municipale.Le scuole riapriranno il 23 gennaio, idem a Gubbio. A Nocera Umbra con le scuole del comprensorio chiuse per l’emergenza neve, caduta incessantemente in questi giorni, si è evitato il disagio di una evacuazione per gli studenti e gli insegnanti come previsto dai piani di sicurezza. Non sono stati segnalati danni a persone e abitazioni con il nuovo sciame sismico. TUDERTE-MARSCIANESE Tanta paura a Todi, anche se la città non vanta precedenti significativi sul versante terremoti. A seguito degli eventi sismici comunque l’amministrazione comunale di Todi ha attivato immediatamente la macchina comunale in collaborazione con Forze dell’ordine. Le scuole hanno attivato i piani di sicurezza, trasporti scolastici confermati negli orari. Tecnici comunali al lavoro per le necessarie verifiche. Non si registra nessun danno nemmeno nel territorio di Marsciano, ma anche quella di oggi sarà una giornata di sopralluoghi per i tecnici comunali. Le scosse di ieri hanno creato i prevedibili disagi e un po’ di paura, soprattutto tra i bambini delle scuole. Quelli della IV novembre del capoluogo hanno avvertito la scossa pochi minuti dopo essere rientrati dalla pausa ricreazione e si sono riparati sotto i banchi.Dopo dichè, tutta la scuola è uscita sul piazzale. Il Comune rende noto che per eventuali segnalazioni di danni i cittadini possono chiamare l’Ufficio sisma ai numeri 075-8747293/214 ASSISIATE-BASTIOLO Scuole chiuse in tutto il comprensorio, ad Assisi riapertura prevista per domani salvo diverse disposizioni. Chiusa ieri, per controlli, anche la Basilica di Santa Maria degli Angeli. Scuole chiuse per oggi anche a Bastia Umbra: gli istituti sono stati comunque già controllati e non si segnalano danni; la Protezione Civile ha aperto per eventuali emergenze, possibile contattare i numeri 328 0411077 – 075 8012737.A Bettona, scuole chiuse anche nella giornata di oggi, con le verifiche sulle scuole e sugli edifici pubblici partite già da ieri sera. A Cannara, per decisione del sindaco Fabrizio Gareggia, scuole chiuse fino a sabato compreso: verifiche in corso alle scuole elementari. Riaprono lunedì 23. FOLIGNATE Un’emergenza nell’emergenza per il Folignate, già flagellato da neve e vento.Alle tantissime richieste di intervento giunte ai vigili del fuoco per il maltempo, se ne sono aggiunte – nel corso della giornata di ieri – altrettante per verifiche di stabilità richieste all’interno del centro storico. Ma non solo. Perchè i vigili del fuoco sono dovuti intervenire anche nella frazione montana di Popola dove la situazione di una stalla, già compromessa dalla neve, è precipitata con la forte scossa e si è dovuti procedere con un intervento di sgombero di beni e animali. Oggi si riparte con le verifiche. SPOLETINO Nessun nuovo crollo, ma tanta paura. Hanno creato il panico anche nella città del Festival le forti scosse di ieri consumatisi nel bel mezzo della mattinata. Studenti evacuati, traffico in tilt coi genitori che hanno invasole strade della città per recuperare i figli a scuola. In diversi sono scesi in strada dopo la prima scossa delle 10.25, al pari delle successive avvertita nitidamente in tutto il territorio. Attimi di panico anche in ospedale dove comunque non sono stati rilevati problemi e nessuna attività è stata mai interrotta. In base a quanto riferito dal centro operativo comunale (Coc) non sono stati fortunatamente segnalati nuovi crolli, neanche nelle frazioni di Azzano, Palazzaccio e San Giacomo, la zona alla periferia Nord più prossima all’epicentro dalla scossa di magnitudo 4,1 del 2 gennaio scorso. Le palestre delle scuole restano aperte per attività sportive societarie, come pure gli impianti sportivi e gli uffici comunali. A Spoleto si torna a scuola lunedì 23. TERNANO Fino a tarda serata di ieri, dalle prime verifiche effettuate anche nel comprensorio ternano di Narni,Amelia,Orvieto non sono stati segnalati particolari danni. Panico e paura non hanno fermato il tempismo dei genitori a Narni che ha permesso rapidamente di far tornare i bambini a casa. Da ieri e anche oggi sono impegnate squadre sul territorio per fare l’ormai consueto, purtroppo, giro di verifica per eventuali danni a scuole ed edifici. I sindaci, dopo aver fatto evacuare, a scopo precauzionale, ieri mattina gli edifici pubblici hanno fatto partire subito i controlli. Anche nel comune di Orvieto, per motivi precauzionali, con apposita ordinanza sindacale è stata disposta, ieri mattina, la sospensione delle attività didattiche in tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e privati anche al fine di consentire lo svolgimento di immediate verifiche speditive sulle strutture.Non sono stati segnalati danni.

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