Parte la multa e pure la protesta«NON SAPEVO che, anche per il motorino, ci volesse il disco orario». A.M., di Assisi, c’è rimasta davvero male quando il figlio adolescente le ha mostrato una contravvenzione da 39 euro, rimediata a Santa Maria degli Angeli. Ma la legge non ammette ignoranza e gli ‘imprevisti’ possono servire a rinfrescare la memoria, propria e altrui. «Sono rimasta incredula quando ho visto il verbale che contestava la mancata esposizione del disco orario — aggiunge la donna — mi sembrava una motivazione incredibile. Dove si mette il disco orario su un ciclomotore? Ne parlerò con i vigili urbani, per una questione di buonsenso». Il ragazzo, per la cronaca, aveva parcheggiato lo scooter in una zona destinata alle auto.
Ma chi glielo ha dato il patentino a questo ragazzo?
É ovvio che un mezzo (anche se piccolo come uno scooter o motorino) che circola su strada, paga il bollo e l’assicurazione (ce l’aveva?) deve rispettare il codice stradale. E se sbaglia son dolori.