Scompare a Medjugorje. ‘E’ a Bastia’

PERUGIA –L’HANNO VISTO. L’hanno visto il 16 settembre sulla rotatoria della strada che porta a Ospedaliccio. Padre Luciano Ciciarelli (in foto), il sacerdote missionario di 79 anni scomparso da Medjugorje in Bosnia il 2 agosto, sarebbe stato seduto su un marciapiede a Bastia, secondo il racconto fatto da due testimoni oculari Filippa Russotti e Bernardo Ferruggia. I coniugi sono stati intervistati ieri da Paolo Brosio, al quale si erano rivolti. Di lì l’avvio immediato delle indagini.
IL LUOGO dell’avvistamento è particolare: vicino ad Assisi e a pochi chilometri dall’aeroporto. Ma se sia realmente il missionario scomparso e come sia arrivati in Umbria saranno i successivi accertamenti a stabilirlo. Secondo Brosio non è escluso che l’anziano missionario possa essere salito su un pullman di pellegrini diretto in Umbria. «Io e mio marito eravamo diretti a Perugia», racconta Filippa Russotti, «quando a un certo punto, sotto il segnale stradale che indica la direzione per Ospedalicchio, notiamo una persona accovacciata. Per un attimo i nostri occhi si sono incrociati e mi sono accorta che aveva uno sguardo spento. A quel punto mi sono chiesta perché a delle persone succeda che debbano vivere in quello stato». La donna ha riferito che il religioso era «trasandato». Ma i coniugi non sanno chi sia. Solo il giorno dopo assistendo alla trasmissione televisiva condotta da Barbara D’Urso sentono l’intervento del giornalista televisivo e riconoscono nel missionario scomparso «al 90 per cento» l’uomo del marciapiede. I coniugi scrivono una mail a Brosio per avvisarlo del presunto avvistamento. Che a sua volta ‘gira’ l’informazione ai carabinieri. «Ho parlato con il generale dei carabinieri Francesco Benedetto», spiega Brosio «che tra l’altro il 28 settembre s’insedierà al vertice della legione dei carabinieri, in Umbria».