Scintille sulle attività produttive

In consiglio comunale scontro fra l’Aristei e Tabarrini

BASTIA UMBRA Leroy Merlin. E’ ancora scontro fra il leader delle Liste Civiche, Rosella Aristei, e l’assessore allo sviluppo Economico, Andrea Tabarrini. La quota rosa delle politica bastiola non approva la faccenda dei Suap, sportello unico per le attività produttive, avendolo più volte indicato come un procedimento non risolutivo per un corretto, lineare e conforme procedimento commerciale. Ma l’assessore Tabarrini si è speso in minuziose precisazioni a riguardo: “I Suap non si discostano dai criteri edilizio-urbanistici in quanto a legittimazione. Chiunque puo presentare domanda per realizzare esercizi di vendita, allo scopo di intraprendere una libera iniziativa economica.
Nella fattispecie il Suap agevola l’insediamento di attività produttive che vincolano l’aspetto edilizio dell’operazione a quello commerciale, meccanismo che tutela la concretezza del permesso che si va a rilasciare”. Il consigliere Aristei ha posto dubbi che l’assessore Tabarrini ritiene “affatto nascosti, occultati o equivoci; tutto è chiaro, verificabile e, forse, plaudibile da parte dell’amministrazione comunale, uffici tecnici compresi, che dimostrano spesso capacità e competenze. Nel caso della Leroy Merlin, inoltre, intendo ribadire e sottolineare che il Comune ha accordato in sede di conferenza di servizi, per farlo poi approvare in sede di consiglio comunale, che esiste un vincolo di dieci anni in relazione alla destinazione d’uso dell’ area, che vieta frazionamenti e trasferimenti dei diritti per altri ulteriori cinque anni”.

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