Schiaffi e poi gli abusi,operaio finisce in manette

Ha aggredito una donna nel centro storico di Bastia Umbra, fermato dai carabinieri
BASTIA UMBRA – Ancora violenza, ancora donne nel mirino.E dopo i casi di botte e minacce degli ultimi giorni (fatti maturati all’interno delle mura domestiche, tra coppia conviventi), accanto all’ultimo episodio va invece scritta la parola “abuso”.Sono gli stessi carabinieri della stazione di Bastia Umbra che hanno portato a termine l’arresto, coordinati dal capitano Andrea Pagliaro, a parlare di “una vicenda” che “ha dell’incredibile” per come si sono svolti i fatti. Lunedì sera due donne stanno chiacchierando nel cuore del centro abitato di Bastia Umbra. Il sole sta tramontando, l’atmosfera è rilassata. La coppia di amiche viene interrotta da un passante che gentilmente chiede di avere un po’ di spazio sulla panchina dove sono sedute. I modi sono affabili, la richiesta non desta nessuna sorpresa e poi nel cuore del borgo difficile che l’uomo si lasci andare a qualche gesto “strano”. Perciò, le due donne si fanno un po’ da parte e lasciano accomodare il passante. Che nel volgere di un paio di secondi -letteralmente – si trasforma. Si accomoda accanto alla vittima “prescelta”, si volta di scatto,la colpisce al volto con un violento schiaffo e poi comincia a palpeggiarla nelle parti intime. La donna resta sopraffatta,bloccata dalle mani dell’aggressore e pietrificata dal suo comportamento.L’altra donna, invece, si alza di scatto, tira fuori il cellulare dalla borsa e compone il numero dei carabinieri. Passano pochi minuti, mentre l’uomo continua le sue avance spinte,fino al momento in cui l’incubo non viene interrotto dall’arrivo di una pattuglia di militari.
Lo hanno fermato, identificato e trasferito in caserma per interrogarlo. L’aggressore, un operaio perugino divorziato di 43 anni, è già noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi di stalking. Ma non avrebbe,al momento, saputo o voluto spiegare il perché del suo gesto. Forse un raptus incontrollato o forse qualcos’altro.Anche se la donna ha spiegato di non conoscerlo e, allo stesso modo, l’uomo ha detto di non avere mai visto prima le due donne.

di LUCIO FONTANA