«Sarà la fine dei piccoli negozi»

EX DELTAFINA Il presidente di Confcommercio contro la realizzazione della Coop

Area Industriale Polemiche a non finire da parte di molti esercenti del territorio per il progetto che vede la realizzazione della Coop
Caccinelli lancia un appello al Comune

BASTIA UMBRA – Botta e risposta tra il presidente della Confcommercio di Bastia, Marco Caccinelli, e Gabriele Silvestri, componente del consiglio d’amministrazione della Coop Centro Italia, a proposito dell’area ex Deltafina, dove la Coop vorrebbe aprire un supermercato di “medie dimensioni”. Secondo Caccinelli, “Silvestri, pur parlando a titolo personale, è una persona che difende le posizioni della società di cui è componente ed ha quindi un conflitto d’interessi. Io parlo a nome del consiglio dell’associazione territoriale della Confcommercio di Bastia, i cui commercianti hanno reso famosa questa città con investimenti e sperimentazioni onerose. Il loro successo è giustificato dalla convenienza, dalla professionalità, dalla serietà, dalla qualità, che i consumatori hanno riscontrato nei loro negozi, nonostante la carenza di infrastrutture e iniziative di promozione che l’amministrazione comunale ha promesso, ma non realizzato. Il nostro progetto, raccolto dal piano del commercio del Comune di Bastia, è insediare medie superfici commerciali per completare e rafforzare il tessuto commerciale di Bastia. La Coop ha annunciato di aver acquistato tutte le superfici previste nelle aree di recupero ex Deltafina (36.000 mc) ed ex Mattatoio (12.000 mc), che con i 1.800 mc che già possiede in Via Roma, danno un totale mc. 49.800: quella della Coop è una posizione dominante che ci preoccupa e che nuoce all’attuale rete distributiva bastiola. Non serve parlare di nuovi posti di lavoro, se non si contano quelli persi nei piccoli negozi che chiuderanno. Vorremmo che l’amministrazione comunale ci dimostrasse lo stesso entusiasmo che dimostra per dirigenti della Coop, venendo incontro alle nostre rivendicazioni”. Replica Silvestri, che affermando di parlare “da bastiolo, quindi a titolo personale” spiega come “l’investimento della Coop non produce i paventati effetti negativi sull’assetto del commercio a Bastia, in quanto la gran parte della superficie di vendita sarà occupata da prodotti alimentari, mentre la quasi totalità degli esercizi a Bastia operano in settori no food. La Coop investirà a Bastia Umbra circa 30 milioni di euro nell’ambito delle possibilità offerte dal piano per il commercio, approvato dal consiglio comunale con il consenso di tutte le organizzazioni sindacali e professionali della città. Lo stesso presidente della Confcommercio – chiude Silvestri – ricorda che il piano prevede l’insediamento a Bastia di due punti vendita di media superficie”.
Flavia Pagliochini

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