Gli affreschi di Niccolò Alunno rivedranno la luce
BASTIA UMBRA (a.g.) – A breve la relazione che autorizzerà il via ai lavori di recupero della chiesa di Sant’Angelo.
Presto gli affreschi quattrocenteschi di Niccolò Alunno torneranno a vedere la luce. Cinque in tutto le opere pittoriche, che saranno restaurate grazie a un contributo regionale proveniente dal ministero dei Beni Culturali. La struttura invece, alta fino a 11 metri e estesa per 120 metri quadrati, sarà riqualificata a spese dell’amministrazione comunale. “Attualmente la condizione in cui si trova la struttura è a dir poco disastrosa – ha affermato il funzionano di zona della Soprintendenza dei Beni Culturali dell’Umbria, Maria Brucato, a proposito della chiesa di Sant’Angelo – e, prima di approvare il progetto preliminare, è necessario che si rediga con cura uno studio, e quindi una relazione, per verificare la presenza o meno di residui di affreschi. Infatti, non tutti sanno che in passato la struttura religiosa è stata anche bottega; durante questo periodo le sue mura sono state pitturate in modo da ricoprire gli affreschi. Quindi, sotto la vernice potrebbero esserci residui pittorici non ancora individuati, parte di ciò che è rimasto degli affreschi che sono già stati trasferiti presso la chiesa di Santa Croce. Alcuni di questi sono di valore, come il Polittico di Niccolo Alunno, risalente al ‘400”. L’assessore ai Lavori pubblici, Moreno Marchi, è soddisfatto di ripetere che
“c’è piena collaborazione tra amministrazione comunale e Soprintendenti; per questo ringrazio chi sta contribuendo al ripristino dell’edificio”.
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