Sagra della porchetta, i giovani raccolgono il «testimone»

Si apre stasera a Costano la tradizionale rassegna gastronomica sulla ricetta tramandata di padre in figlio 
 
BASTIA — Comincia stasera la Sagra della Porchetta, l’appuntamento con la sana gastronomia umbra che si tiene a Costano nella seconda metà di agosto di ogni anno. Giunta alla 33ma edizione la festa è promossa e organizzata dal locale Gruppo giovanile che, attraverso questa ed altre manifestazioni, mira a difendere e valorizzare le tradizioni e gli usi che si tramandano da generazioni. Non la solita sagra, quindi, ma il rinnovarsi di un rito gastronomico, incentrato sulla porchetta, che ha resa famosa la frazione di Costano anche fuori dell’Umbria. Gli ospiti sono accolti nel vasto spazio della parrocchia attrezzato con un’ampia taverna, dove la degustazione dei piatti tipici, non solo la porchetta, avviene a diretto contatto con la preparazione dei pasti. Per i palati più esigenti viene proposto anche quest’anno (è la seconda volta) la porchetta di suino allo stato brado. Ognuna delle 11 serate in programma sarà allietata da musiche di vario genere e una serata sarà dedicata a quella latino-americana. per gli appassionati e i curiosi desiderosi di conoscere le tecniche di preparazione affinate a Costano nel corso dei secoli, c’è il «Museo dei porchettai» che rimarrà aperto dalle ore 19 a mezzanotte, allestito nell’area della festa.
m.s.

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