«Rubo gasolio perché è un bene di lusso»

BASTIA – In tempi di crisi, con i prezzi di carburanti che schizzano alle stelle, anche i ladri si adeguano e fanno i loro calcoli come dimostra l’ultima operazione messa a segno dai carabinieri di Bastia. Uno dei tre arrestati, sorpresi dai carabinieri a rubare carburante in un cantiere edile di Giontella ai militari ha detto, in tono sarcastico: «Ho deciso di rubare gasolio perché ormai è quasi un bene di lusso».L’operazione, che oltre ai tre arresti per furto aggravato di gasolio ha portato alla denuncia in stato di libertà di due persone per ricettazione del carburante, è stata con-dotta dai carabinieri di Bastia Umbra unitamente ad una pattuglie della polizia municipale.

In particolare le forze dell’ordine hanno notato i movimenti sospetti di alcuni giovani che armeggiavano vicino ad un grosso Caterpillar muniti di taniche e tubi.

Subito la municipale e i carabinieri sono entrati in azione e hanno bloccato un rumeno 28enne residente a Giano dell’Umbria ed un 38enne di Assisi prendendoli con le mani nel sacco.

I militari hanno però intuito che i tre non avevano agito da soli ma che erano stati aiutati da un complice poi fuggito. Subito i carabinieri si sono messi sulle sue tracce e il complice, un 32enne di Assisi, è stato rintracciato e bloccato poco dopo sulla strada che porta a Santa Maria degli Angeli mentre si dileguava a bordo di una vecchia station wagon.

Successivi accertamenti svolti dagli uomini dell’Arma hanno consentito di accertare che i tre avevano sottratto oltre 3 quintali di gasolio e che parte di tale refurtiva era stata già venduta (ad un euro al litro) ad un operaio 40enne di Assisi e ad un rumeno 42enne residente a Bastia Umbra nella cui abitazione i militari hanno anche rinvenuto una grossa cisterna di carburante con oltre 200 litri di gasolio, posta sotto sequestro.