Stessa tecnica per raggirare gli anziani: una lo distrae abbracciandolo, le altre due gli svuotano le tasche
Controlli I militari sono intervenuti dopo alcune segnalazioni
Arresto Rintracciata rumena accusata di furti in appartamento
di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Si aggiravano tra i banchi della frutta al mercato settimanale, con un atteggiamento che ha insospettito alcuni cittadini. Un’intuizione fondata, visto che le tre donne in questione sono considerate le autrici di un furto con destrezza. Sono state denunciate per furto aggravato ed è stato proposto anche un foglio di via obbligatorio dal Comune di Bastia Umbra. La centrale operativa dei carabinieri della compagnia di Assisi, agli ordini del tenente colonnello Marco Vetrulli, dopo numerose segnalazioni dei cittadini, ha disposto un controllo i cui risultati non si sono fatti attendere, visto che hanno rintracciato tre donne, che, poco prima, si erano rese responsabili di furto con
destrezza ai danni di un anziano. Il modus operandi si è dimostrato particolarmente subdolo. La più giovane e avvenente – nella ricostruzione dei militari – si è avvicinata all’anziano, abbracciandolo e parlandogli come se si conoscessero da tempo. Mentre la prima ha frastornato l’uomo, le altre due velocemente lo avvicinanato da dietro e sono riuscite a sfilargli il portafogli dalle tasche dei pantaloni. L’anziano malcapitato, solo dopo diversi minuti, si è
reso conto di essere stato raggirato ed ha chiesto l’intervento dei carabinieri. La ricerca delle donne, tutte giovanissime, si è conclusa poco dopo con il rintraccio delle stesse, tutte denunciate a piede libero. Sempre i militari della stazione carabinieri di Bastia Umbra, inoltre, nel corso dei servizi effettuati per contrastare il fenomeno dei reati predatori, hanno sottoposto ad identificazione numerose persone e controllato tutte le macchine ritenute sospette e
rintracciato una cittadina rumena, già nota alle forze dell’ordine, alla quale è stata notificata un’ordinanza restrittiva di quattro mesi, emessa dall’autorità giudiziaria di Perugia, ponendo così la donna agli arresti domiciliari.
La pena da scontare è relativa a dei furti perpetrati nell’anno 2017, a Bastia Umbra. La donna dovrà altresì pagare la pena pecuniaria pari a 133 euro.
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