SARÀ completamente trasformata e migliorata l’area a ridosso della rocca Baglionesa, ora monastero benedettino, che ricade nel centro storico di Bastia. Prenderanno il via lunedì i lavori per la realizzazione di un’area verde attrezzata con l’apertura del cantiere che provocherà la chiusura al traffico di via della Rocca per circa un mese. Il progetto riprende quanto previsto dal Piano attuativo approvato dal consiglio comunale il 17 settembre 2009, e viene ad incidere sul lato nord dell’«Insula» in un’area utilizzata fino ad oggi come parcheggio, non regolamentato. L’intervento viene a concretizzare la convenzione tra Comune e impresa proprietaria, rimasta inattuata da molti anni, per la sistemazione dell’area ex Conservificio Lolli, demolito a metà degli anni Novanta. «E’ con profonda soddisfazione — rileva il sindaco Stefano Ansideri — che si viene a completare un intervento, bloccato da anni, per l’attuazione della convenzione per il recupero dell’area ex Conservificio. Il progetto definito dalla nostra amministrazione è un contributo alla riqualificazione urbana, di indiscutibile qualità, con la realizzazione di un verde attrezzato a ridosso della Rocca Baglionesca rappresentando una ‘ricucitura’ con il moderno complesso edilizio che ha sostituito l’ex Conservificio». L’intervento prevede un’area verde con soluzioni innovative: illuminazione scenografica delle mura della Rocca, la realizzazione di una parete d’acqua a memoria dell’area di sedime della preesistente torre e una zona a verde con inserti in travertino in una parte dell’area, che potrà essere utilizzata anche come luogo per grandi eventi.
Purtroppo benchè tutti sanno quanti interessi mi legano a Bastia, la sua storia e il suo ambiente, non ho visto, il progetto di riqualificazione della “Rocca Baglionesca” ho sentito che la sovrintendenza ai beni Culturali ha dato opinione favorevole,….. mi fa piacere,… ma conoscendo il “manovratore” e ricordando ai più, che è lo stesso che ha realizzato la fontana di Via IV Novembre, non mi fa stare tranquillo… calcolando che il “gusto architettonico” non rientra nella tipologia di “eccellenza”,….stiamo a vedere.
Speriamo che valga la pena, il disagio, che il cantiere potrà arrecare ai cittadini.
P.S. sono sempre dell’idea che come priorità si doveva prima riaprire nei due sensi il traffico nel tratto che va dal Cinema alla rotatoria di Portella…… meno stress e meno inquinamento.
concordo pienamente con Giuliano
Non capisco perchè in un contesto commerciale come viene definita “BASTIA CITTA’MERCATO”non si è preso in considerazione il disagio e i danni che si creerà chiudere una via importante come Via Firenze, senza interpellare i commercianti che vivono in quella zona. Normalmente quando ci si appresta a fare una operazione così penalizzante , si fa in modo da velocizzare l’intervento, ma da come avanzano i lavori nel cantiere, la cosa non sembra essere a breve. La risposta più logica sarebbe stata il riaprire velocemente il doppio senso nel tratto dalla “Portella” al “Cinema” come operazione provvisoria, sarebbe bastato togliere i parcheggi davanti a casa Petrini ed eliminare il cordolo di impedimento…a costo “zero”….ripristinare la Rotatoria …..meno stress e meno inquinamento.
Prof Monacchia, cambi fornitore… perchè hanno chiuso via della Rocca e non via Firenze.
Non c’è cosa peggiore che non avere alcuna idea…….. spesso grandi opere perdono valore se per arrivarci si scontenantano troppe persone…a volte la capacità di chi produce un servizio, è nel non dare un pari disservizio che annulla l’effetto…..
Nella logica del “Buon Amministratore” le scelte devono essere in funzione dei risultati reali…. Far contenti il 10% degli estimatori e addetti al settore e scontentare il 90% delle persone comuni, non porta ad un risultato positivo….
Sig. Monacchia adesso basta, veramente lei è più sordo do chi non vuol sentire, e meno male che non è stato rieletto !!! La chiusura riguarda Via della Rocca, dunque che c’entra la rotatoria che dovrebbe riportare in Via Roma … il traffico c’è, prchè la fila SOTTO CASA SUA si forma in quanto si sommano le macchine che procedono per via Firenze e quelle che devono andare a S. Lucia e ritornare per via Insula Romana … sveglia professore … oppure lei brontola pechè questa volta il disagiato E’ SOLO LEI ??? Ribadisco, per fortuna che lei non è tra gli amministratori … farebbe peggio dell’omone e la vecchia giunta !!!
non rispondete al sig. Monacchia non ne vale la pena….. le cose che dice sono come un sassolino che cade nell’ oceano, non contano niente….. spara solo perchè rosica punto e basta. lasciatelo perdere è trempo perso!!!!!
calma, non offendete Monacchia è sempre uno del PdL, anche se è un pò criticone porta sempre un contributo e merita rispetto.
Vedete,….. fare un ragionamento tra persone che dialogano, senza scadere nel “pecoreccio” è molto difficile visto i soggetti, che in modo “ANONIMO” si permettono di fare commenti “limitati “….. ma dove abitate…. che paese vivete,….da dove siete venuti, …che avete mangiato, ……estratto di arsenico…?????…
Complimenti al Buon Gusto e alla cattiva “memoria”……….Il futuro è Vostro.
Sig. Monacchia, se qualcuno non è d’accordo con la sua idea, o le fa notare che stà prendendo un granchio, perchè lei la butta sempre sul personale e da’ del “pecoreccio” ?? In questo caso sono io a domandarle dove vive ? Visto che la sua idea proposta di riaprire il doppio senso, con questa chiusura di via della Rocca non c’entra niente … è indipendente dai lavori che si stanno facendo … a volte occorre ammettere di aver detto una fesseria…anche se è da considerare la riapertura del doppio senso, ma fine lavori !!
non c’è più speranza…………………………………………………”BLA” ………..
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a Monà, non te esaltà tanto che non sè nissuno….. quindi datte na calmata che del pecoriccio lo stè a fa tu!!!!! ma nel vede che sè solo offende……… gl’a ltri n’ sapranno do abitano ma tu n’ sè sta in mezzo alla gente quindi azzittete!!!!!! il nobel alla cultura la vinto la Montalcini….tu no, uindi scende da sto gradino