«Robin Hood» chiude le sfilate puntando sull’ironia

Domani sera palo della cuccagna, tiro alla fune e corsa al sacco

BASTIA UMBRA (a.g.) – Questa sera si conclude il ciclo delle sfilate. Ieri la giuria tecnica, composta da Alberto Gimignani, attore e presidente di giuria, Massimo Marino, critico teatrale e giornalista, Daniele Falleri, sceneggiatore e regista, e Fabrizio Lupo, scenografo, ha assistito a “La fabbrica dei biscotti” del rione San Rocco, sfilata liberamente ispirata all’opera cinematografica di Tim Burton “Edward mani di forbici”, da un’idea del rionale Stefano Sorbo. Oggi, invece, alle ore 21.30 va in scena la sfilata del Sant’Angelo: “Robin Hood”. La proposta gialla s’ispira al film “Robin Hood, un uomo in calzamaglia” e si presenta, quindi, in chiave assolutamente ironica. Così si chiude la parte della quarantasettesima edizione del Palio di San Michele riservata alle rappresentazioni per dar spazio ai giochi. Domani sera, infatti, i quattro rioni, Moncioveta, Portella, San Rocco e Sant’Angelo, si cimenteranno con le sfide de il palo della cuccagna, il tiro alla fune, la corsa con il sacco e il muratore. “Rispetto allo scorso anno, la commissione regolamenti ha approntato tre variazioni” si fa sapere dall’ente Palio di San Michele “nel palo della cuccagna i due arrampicatori compiranno quattro salite e non due; la corsa col sacco sarà svolta su un percorso rettilineo di 45 metri senza virata; infine, il giudizio dei giudici di gara non sarà coadiuvato dal coordinatore del palio e rimarrà insindacabile. Il coordinatore avrà il ruolo di garante della corretta esecuzione della gara e del giudizio, senza interferire nella decisione finale”.