Una nuova piazza per piccole e medie imprese
BASTIA UMBRA – ConfArtigianato chiama, la città risponde.
Dopo l’appello che Paola Mela, presidente ConfArtigianato Bastia Umbra/Bettona, e Giorgio Buini, presidente ConfArtiginato Assisi/Cannara, hanno lanciato alle istituzioni, Proposito di un rilancio delle aree industriali dismesse da adibire a fini espositivi e commerciali permanenti, qualcosa inizia a muoversi. Il primo a pronunciarsi sull’idea di una maggiore coesione tra imprese e istituzioni è il rappresentante del Popolo delle Libertà, Massimo Mantovani. “Credo che sia indispensabile e doveroso intraprendere uno sforzo generale per approntare, nei tempi più rapidi possibili, questo progetto, che, per la verità, si sarebbe potuto mettere in campo già un decennio fa” commenta il consigliere comunale d’opposizione, ricordando il proprio programma elettorale “oggi va riconosciuto merito a ConfArtigianato Bastia Umbra/Assisi per aver rilanciato l’idea, di cui finalmente si intravede la prossima concretizzazione”. Per il consigliere Mantovani mettere a disposizione di tutte le piccole e medie imprese una nuova piazza, strategicamente posizionata al centro della regione come è Bastia Umbra, “rappresenta la possibilità di intraprendere un ulteriore sviluppo nella difficile epoca della cosiddetta globalizzazione. La sinergia tra imprese e istituzioni rappresenta una risposta concreta alla fase di stallo che caratterizza la nostra economia da molto, troppo tempo. E, visto anche la presenza del Centro Fieristico Regionale, Bastia Umbra potrebbe diventare punto di riferimento non solo regionale, ma anche extra regionale. Il recupero di alcune aree ex industriali, ove collocare per fini espositivi e commerciali i prodotti delle piccole e medie imprese, rappresenta un passo frsiologico, sebbene non esclusivo, per la creazione di attrattiva di settore e turistica, che attragga durante tutti i deduci i mesi dell’anno”. Primi accoglimenti quindi per la proposta dei presidenti ConfArtigianato, Mela e Buini; si attendono ancora risposte dall’amministrazione comunale.
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