Ricci, candidatura-bis E’ «derby» nel centrodestra

ASSISI DOPO CIANETTI E BARTOLINI E’ ANCORA SFIDA ELETTORALE  – Il sindaco in carica si ripresenta alle ‘Comunali’ 
 E  DUE, per tacere del terzo sicuro e degli altri probabili. E di qualche maldipancia. Claudio Ricci, sindaco in carica, ha rotto gli indugi e ha ufficializzato l’intenzione di ricandidarsi per la poltrona di primo cittadino. A questo punto, con le elezioni comunali ancora distanti (il prossimo anno, in primavera) sono già due gli aspiranti sindaci. Un mese e mezzo fa, alla fine di agosto, era stato Carlo Cianetti ad annunciare la sua volontà di scendere in campo per guidare la coalizione rappresentata da Mongolfiera (del quale è coordinatore politico), Ecologia Sinistra Libertà e Rifondazione Comunista. Da tempo scalda i motori Giorgio Bartolini, già sindaco, ora vicesindaco, che da tempo sta lavorando per presentarsi alla sfida elettorale: derby dunque nel centrodestra. C’è attesa per sapere come si muoverà il Pd e chi metterà in campo; i due nuovi segretari, Edo Romoli e Mariano Borgognoni sono al lavoro. Ricci ha indetto per sabato prossimo una conferenza stampa (alle 11.30, nella Sala della Pro loco di Santa Maria degli Angeli) per dettagliare questa sua decisione che giunge in un momento delicato per il Pdl: c’è infatti, da tempo, la bega delle deleghe a Bartolini e la richiesta al sindaco, da parte di esponenti del partito, di revocarle, ma senza esito. Al punto che c’è chi vuole autosospendersi dal Pdl: atto che, però, al momento sarebbe stato formalizzato solo da un esponente. «La mia candidatura sarà appoggiata dal Popolo delle Libertà e dalla Lista ‘Ricci Sindaco’ — spiega Ricci —. Entro la fine di novembre, il insieme al segretario politico del PdL di Assisi, Annibale Vescovi, incontreremo le altre forze politiche dell’attuale maggioranza, aperti al dialogo con tutti gli altri partiti che vorranno condividere il Programma 2011-2016».
Ricci anticipa alcuni aspetti di quello che sarà il suo programma: la prosecuzione delle opere di riqualificazione e sviluppo nel territorio, dando, però, più importanza allo sviluppo economico, turistico-culturale e al sociale, in modo da aiutare le famiglie, le imprese e le attività, con attenzione anche alle energie rinnovabili.
«Ritengo — conclude Ricci — che assessori e consiglieri di maggioranza abbiano svolto un buon lavoro e possano ancora collaborare e avere un ruolo importante, se aderiranno al Progetto Politico 2011-2016, che dovrà essere condiviso. Punterò su una campagna elettorale ‘sobria’, senza grandi cene o eventi, ma fondata sull’incontro della gente, delle famiglie e delle categorie socio culturali ed economiche».
Maurizio Baglioni