Sinistra Critica contro Ansideri
BASTIA UMBRA – (al.ga.) “Riaprire al traffico piazza Mazzini è una scelta da medioevo politico;mentre ovunque in Umbria, in Italia e nel mondo si chiudono i centri storici al traffico veicolare, a Bastia Umbra si fa il contrario per assecondare i presunti interessi di pochi commercianti”; questa la nota con cui dalla sede bastiola di Sinistra Critica si commenta la decisione del sindaco Stefano Ansideri,già operativa, di riaprire al traffico la piazza centrale della città, anche per evitare che le attività commerciali che vi si trovano siano costrette a chiudere i battenti a causa dello scarso afflusso di persone. A parere del gruppo politico all’opposizione la decisione è sintomo della mancanza di programmazione da parte dell’amministrazione comunale:“L’incapacità di avere proposte serie per il rilancio del centro storico fa sì che si torni indietro non capendo che i problemi del commercio non trovano la risposta nel permettere di fermarsi più vicino al negozio. Le macchine nei centri storici non producono benefici,ma solo problemi. Inquinamento,rumori, pericoli, impatto visivo, stress, caos e insicurezza sono i problemi reali prodotti dal flusso continuo di macchine in luoghi che hanno bisogno di tranquillità e spazi liberi e sicuri per essere partecipati,goduti e apprezzati. L’idea che il successo commerciale derivi non dalla qualità dei prodotti, dai suoi prezzi, non dalla professionalità dell’esercente, dalla sua gentilezza e disponibilità, non dalla capacità di marketing e pubblicitaria, ma semplicemente da qualche macchina in più”.

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comments (24)

  • di medioevo ci sono solo dei simboli ” da criticare ” che ancora oggi vengono utilizzati…..

  • Purtroppo, mi tocca dire che hanno ragione. Aprire i centri storici al traffico veicolare è roba da medioevo (nel senso dispregiativo del termine).
    Spero almeno che sia un esperimento che apra gli occhi ai nostri amministratori, affichè capiscano che non è in questa direzione che si trova il futuro delle nostre città.

  • Ma Sinistra Critica nella persona di Luigino Ciotti, non era presente nelle liste civiche di Rosella Aristei poi confluite al ballottagio in appoggio al sindaco Ansideri ?
    Allora Luigino Ciotti dovrebbe essere in maggioranza ?
    Oppure oggi parla,dietro un simbolo politico, perchè non ha avuto poltrone ?
    Certo un pò più di coerenza e un pò meno coraggio sarebbero cose auspicabili per la politica di centro sinistra bastiola.
    Tra il vecchio/nuovo P.D. e la new entry Luigino Ciotti ENNO MESSE BENE.
    T

  • Per dovere di cronaca Sinistra Critica, presentandosi come lista autonoma (Sinistra per Bastia) e non nelle civiche, ha appooggiato al primo turno la candidatura dell’Aristei..poi lei (solo lei) confluita al ballottaggio con Ansideri..di Luigino si può dire tutto..ma non che non sia coerente..
    Sull’articolo dico solo che l’Europa sta andando da anni verso politiche di recupero dei centri storici ed urbani orientati alla sostenibilità e all’ecocompatibilità..e qui chiudo..

  • ma quello di bastia che centro storico è?????? non facciamo finta che piazza mazzini sia il corso di Perugia o Foligno tanto non ci crede nessuno. Io non ho nula contro la riapertura anzi ben venga ma non diciamo che questo aiuterà gli esercizi commerciali, speriamoci ma non crediamoci. a Perugia e Foligno non passano macchine per il corso ma i negozi resistono lo stesso.

    • Mi risulta che a Perugia hanno chiuso molti negozi storici e che anche li non se la passano bene.
      Ricordo che la riapertura di Piazza Mazzini al traffico è solo una prova.
      Vedere piazza Mazzini cosi’ come è ora è una sofferenza, ma questo lo può capire solo chi ha BASTIA nel cuore il resto sono solo polemiche dettate dall’appartenenza politica.

  • @walter: scusa Walter..tu dici “non ho nulla contro la riapertura anzi ben venga ma non diciamo che questo aiuterà gli esercizi commerciali, speriamoci ma non crediamoci”..allora quale sarebbe la logica della riapertura?..la piazza (no centro storico, chiamala come ritieni più opportuno) è deserta..anzichè cercare di rivitalizzarla, si risolve il problema riempiendola non di persone, ma di auto?!..trasformando una piazza in una strada ed in un parcheggio?!

  • @Gianluca: ..allora Gianluca (tanto siamo su posizioni credo inconciliabili)..se negozi chiudono anche a perugia..non sarà un problema legato alla crisi?!..e mi sembra ipocrita attribuire la difesa del bene di Bastia ad una parte politica (qualunque essa sia)..perchè uno può tranquillamente pensare che sia una sofferenza vedere auto circolare dentro la piazza..

  • Scusate, ma io non parlerei più di destra o di sinistra, ma solo di come poter risolvere il problema traffico e quello legato all’attuale crisi di merato. Ora sia l’uno che l’altro sono sicuramente da risolvere, e questo lo possono fare sia le persone di destra che di sinistra. Il traffico negli anni ha avuto un incremento tale da mettere spesso in crisi la circolazione all’interno di Bastia e non mi sembra che fino ad ora nulla sia stato fatto di quanto veniva prospettato nei vari piani regolatori. La prosecuzione della rivierasca, i ponti necessari per decentrare il traffico, dei sottopassi in progetto è stato realizzato quello di Borgo, utile ma di pessima fattura. Ora “le attuali persone” al governo della città “progettano” di provare alcune soluzioni, perchè stare sempre a criticare quando, su questi temi, l’immobilità ha regnato sovrana.

  • ma tu senti che discorsi…… e giusto per dovere di cronaca perchè frequento per lavoro sia Foligno e Perugia… dire che non passano i veicoli in centro in queste due città non è assolutamente vero….. sono a traffico limitato e solo in certe ore si può passare ma si passa specialmente di pomeriggio…. addirittura in corso Vannucci si entra la mattina dalle 8 alle 11…..non dite le cose che non sapete….

  • @gb: neanche tu perchè in corso Vannucci si entra fino alle 10,00 informati

  • Personalmente sono contrario alla apertura del traffico nei centri storici e penso che il discorso da affrontare sia più ampio e si dovrebbero toccare più problematiche.
    Una prova si puo fare non credo che questi lavori abbiano un costo esorbitante soprattutto dopo che abbiamo assistito ad anni di sprechi e dopo che questa amministrazione sta risparmiando su molte cose, non aumenta le tasse ecc…
    Credo che stanno lavorando bene e soprattutto non hanno figli e figliastri ma considerano tutti su uno stesso piano.
    Se apertura sarà credo debba essere regolamentata con orari come nelle altre città.

  • sarà contento Brozzi, proclama manifestazioni, ma poi come si rapporta con le sue amiche commercianti?
    Vedrete che dirà “armiamoci e partite”.

    • Sentivamo la mancanza di poccia tasselli … credo che la riapertura della piazza non sia un problema legato al commercio, ma sia un problema riguardante la viabilità bastiola … non avendo strade altrnative (la rivierasca mai completata) per non congestionare il traffico, bisogna provare varie soluzioni.

  • @io: è vero??? mannaggia e mò?? ho sbagliato di un ora, mi dovrò frustare??? speriamo che babbo natale porti un pò di riempimento per tutti….non va bene avere sempre marte dentro….

  • @gb: frustare no. dire meno c…..e si

  • @io: Giusto … allora comincia TU a dire meno c…te !!

  • Ma come fa a diere meno cazzate, vive in un mondo tutto suo creatosi ad hoc, tutto quello che contrasta con il suo mondo è visto come un pericolo. Risponde per frasi fatte, non argomenta niente e ha l’arroganza di avere ragione. Il mondo è bello perchè è vario, una volta dicevamo oooh smettela che te sè montato la testa, atterra sinno te fe male.

  • il nostro comune tutto in pianura dovrebbe essere dotato di piste ciclabili e non di passaggi carrabili che attraversano la piazza! Ragionateci con la vostra testa senza difendere ognuno la propria bandiera politica!

  • @io: dia il buono esempio allora… a dimenticavo voi del pd avete il dono del verbo…e poi gl’ arroganti siamo noi…. spero sempre che babbo natale riempa il vuoto con qualcosa….

  • Bastia Umbra è un comune tutto in pianura e molto piccolo (27 Kmq se non erro),come la vedreste con delle piste ciclabili e pedonali invece che con un passo carrabile che attraversa il cuore della città?
    Ragionate con le vostre teste e non difendendo le scelte spesso inappropriate degli schieramenti politici a cui appartenete!!!

    • La risposta è più che logica, sarebbe la città ideale. Passare a piedi sul lato destro della piazza, nel cuore della nostra città, mi rattrista sembra essere lontano da quella Bastia vivace e allegra che tutti conosciamo. Io sono a favore alla riapertura di piazza Mazzini per il semplice fatto che sul lato destro regna il nulla: insegne spente e poca gente, non c’è più neanche l’edicola o il bar centrale per bere un caffè. Dobbiamo riaccendere questo cuore e se ripartirà un giorno si potrà ragionare nuovamente sulla creazione di un centro completamente pedonale. Nell’immediato però qualche cosa va fatto. Le amministrazioni di sinistra non hanno mai provato a fare nulla per risolvere la “desertificazione” di una parte della piazza, ora l’amministrazione Ansideri sta passando ai fatti con un intervento che può essere discutibile ma che sicuramente darà una possibilità di ripresa ad una zona della città che oggi è spenta.

  • Anche io sono contrario alla circolazione nei centri storici, ma non mi direte che la piazza di Bastia è storica! Un brutto palazzo davanti ad un brutta chiesa,un paio di brutte banche, un brutta pavimentazione. Si salva solo S. Croce, per ora non fruibile. Una tristezza infinita.

  • Ma dove sta tutta questa tragedia se viene riaperta solo per il transito la piazza, per prima cosa non credo che per questo cadano i muri (non antichi), secondo, è un bene, se ciò serve a snellire il traffico in attesa delle modifiche progettate. Terzo punto, la riapertura dovrebbe consentire di togliere un pò di auto parcheggiate una sull’altra nella parte della piazza verso il comune, poichè anche questo non è un bello spettacolo. La dietrologia talvolta è meglio metterla da parte, non fa fruttare e spesso crea solo confusione. Proverbi del giorno: “Col nulla non si fa nulla”. “Le chiacchiere non fanno farina”. A Bastia di chiacchiere ne abbiamo sentite molte.

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