BASTIA UMBRA FORTI DISAGI AI CITTADINI
BASTIA UMBRA –IL PD CONTINUA a raccogliere firme per riaprire il ponte sul Tescio, nonostante le dichiarazioni dell’assessore ai lavori pubblici Degli Esposti sull’impossibilità di ripristino del ponte, secondo le valutazioni del tecnico.
«SODDISFAZIONE per il primo incontro organizzato presso il Ponte per la raccolta firme», ha espresso il segretario del Pd Giulietti. «Continuerà l’impegno del Partito per cercare di mantenere alta l’attenzione su un problema sentito da molti cittadini, su cui l’amministrazione bastiola continua a fare orecchie da mercante. In questi 15 mesi – continua Giulietti – abbiamo sollecitato più volte l’amministrazione a trovare soluzioni serie, ma nessuna risposta è pervenuta e intanto i cittadini e i commercianti sono sempre più esasperati». Il Pd coglie l’occasione per sollecitare la Giunta comunale a dare risposte ai problemi di viabilità, inquinamento e traffico che interessano altre aree della città. «In questi anni l’amministrazione Ansideri ha trasformato la viabilità – rileva Giulietti – in una ridicola gincana dove a rimetterci sono i cittadini e le attività commerciali: una rotatoria da 700 mila euro per avere ancora semafori in via Roma, la chiusura dello svincolo di Santa Lucia e adesso il Ponte di Bastiola».
«SODDISFAZIONE per il primo incontro organizzato presso il Ponte per la raccolta firme», ha espresso il segretario del Pd Giulietti. «Continuerà l’impegno del Partito per cercare di mantenere alta l’attenzione su un problema sentito da molti cittadini, su cui l’amministrazione bastiola continua a fare orecchie da mercante. In questi 15 mesi – continua Giulietti – abbiamo sollecitato più volte l’amministrazione a trovare soluzioni serie, ma nessuna risposta è pervenuta e intanto i cittadini e i commercianti sono sempre più esasperati». Il Pd coglie l’occasione per sollecitare la Giunta comunale a dare risposte ai problemi di viabilità, inquinamento e traffico che interessano altre aree della città. «In questi anni l’amministrazione Ansideri ha trasformato la viabilità – rileva Giulietti – in una ridicola gincana dove a rimetterci sono i cittadini e le attività commerciali: una rotatoria da 700 mila euro per avere ancora semafori in via Roma, la chiusura dello svincolo di Santa Lucia e adesso il Ponte di Bastiola».
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