La Furiani del Pd bacchetta Ansideri e i suoi e tira fuori una lunga serie di esempi
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Dai centri sociali alle questioni etiche. Il sindaco Stefano Ansideri ha emanato un’ordinanza per vietare l’utilizzo delle macchine da gioco all’interno delle strutture pubbliche dei centri sociali; in risposta Ramona Furiani, membro della segreteria della sezione bastiola del Partito democratico, sottolinea quelle che ritiene una serie di regole e eccezioni da cui trasparirebbe la retorica del centrodestra al governo della città bastiola. “Filippo Longetti, coordinatore della sezione bastiola del Popolo delle Libertà, sostiene che a guidare l’amministrazione Ansideri sia il rispetto delle regole – argomenta la piddina Furiani – una dichiarazione che non costa nulla fare, se poi a rispettare le regole devono essere i cittadini e non gli amministratori. Qualche esempio? Tutti devono pagare i posteggi delimitati dalle strisce blu, a eccezione degli amministratori bastioli che beneficiano di un permesso per parcheggiare gratuitamente. E ancora, i cartelloni pubblicitari devono essere disposti sulla base di un regolamento e a fronte del pagamento di una tassa da corrispondere all’amministrazione; tutti tranne quelli della Leroy Merlin, che tappezza Bastia Umbra con le sue pubblicità sotto il silenzio assenso dell’ amministrazione Ansideri, che, in questo caso, declina il modus operandi precedentemente adottato nei confronti degli altri richiedenti (commercianti e non). Tutti piccoli esempi che dimostrano incapacità di gestione e tendenza all’imposizione degli attuali amministratori di Bastia Umbra”.
Dico alla Furiani di chiedere ai suoi compagni di partito e specificatamente agli ex amministratori se loro pagavano il parcheggio ! Anzi a dirla tutta, loro parcheggiavano in tutte le strisce blu senza permesso … mentre gli attuali amministratori di giunta, e solo di giunta, parcheggiano con il permesso in p.zza del mercato e via dell’isola romana e non in piazza.
Comunque rimane il fatto che queste polemiche dimostrano la “bassezza” politica dell’opposizione … sarebbe più utile confrontarsi su problemi o argomenti molto più consistenti.
a Furia ma va a fa la calzetta che è meglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! che partito è questo…… ma ste cavolate se scrivono per fa opposizione!!!!! me vergogno di aver votato per ben 20 anni a sinistra……. che delusione!!!!!!
Caro civitas66, parto dal presupposto che non debbono esistere privilegi per chi governa una città, sia esso di destra o di sinistra, evidentemente a te invece sta bene purché chi ne usufruisca sia di destra, per quanto riguarda la “bassezza” politica, credo che non l’opposizione rispecchi l’operato della maggioranza, infatti le cose fatte dalla giunta Ansideri si possono annoverare in una riga… multa per zanzare, per cacca dei cani, no slot nei c.s., parcheggi in mezzo la strada, aumento biglietti parcheggio, esenzione di quest’ultimi per la giunta…… e aggrupamento dei vigili con bettona, e l’opposizione di cosa deve parlare? Un saluto!
Caro Emigrante … Per quanto riguarda l’operato della giunta ti suggerisco di aggiornare la lista tra 4 anni, e confrontarla con quella dell’operato svolto dai tuoi compagni di sinistra. Per quanto riguarda i privilegi tu fai “demagogia” e non sai leggere, perchè ho scritto solo la differenza dei privilegi di parcheggio tra la destra e la sinistra, e non che preferisco una parte o l’altra (questo lo intendi tu). Preciso che le slot sono state vietate ai minori di anni 18 ! Poi chiudo perchè questo del parcheggio è proprio un argomento che non merita molta importanza.
Mi dispiace molto sentir parlare Ramona Furiani in modo poco appropriato ed un pò demagogico, perchè è una ragazza che stimo e ritengo molto perspicace.
Nel senso che, fà demagogia generalizzando quando dice che gli amministratori non pagano i parcheggi. Chi fà parte dell’amministrazione pagano tutti i parcheggi; fatta eccezione di alcuni membri e non tutti della guinta che hanno un permesso nelle zone adiacenti al comune.
Io che faccio parte dell’amministrazione, pago come tutti i cittadini e tanto è vero che quando non ho pagato ho preso la multa da parte dei vigili.
Per quanto riguarda la cartellonistica della Leroy Merlin, non è stato applicato un silenzio assenso, ma bensì è stata concordata un’azione pubblicitaria specifica, in quanto riteniamo che la Leroy Merlin sia una ricchezza per la città e và sostenuta, perchè offre anche opportunità di lavoro in un momento di crisi particolare. E questa la chiamerei un’azione politica.
Gli ideali con cui siamo cresciuti ci hanno insegnato a dare il giusto valore alle parole: un centro sociale è un luogo di…
e questa chi è?
ora qualsiasi iscritto ad un partito può blaterare sui giornali?
bravo corriere…
QUANTO SONO BRAVI QUESTI AMMNISTRATORI… NON NE SBAGLIANO UNA…
SONO APPENA ARRIVATI E GIA’ SONO “PERFETTI”…..
PENSATE QUELLO CHE DIVENTERANNO FRA QUALCHE ANNO…….
Ma quant’è bravo sto Monacchia Nera! Ops scusate Macchia Nera, si sono intruse una “o” e una “n” di troppo!
…aggregazione che deve necessariamente prescindere da fini meramente economici e che,in virtù della sua (presunta) “socio-culturalità” non può lucrare sui vizi altrui come un qualunque casinò,sapendo che tali vizi sono dannosi e moralmente esecrabili.
Certo,la legge consente a un ragazzo di sprecare tempo e denaro con un videopoker,ma la moralità e il buon senso lo vietano categoricamente. Il primo imperativo di un centro sociale e di una amministrazione cosciente del proprio ruolo dovrebbe essere quello di tutelare la moralità.
In ogni caso anche se ognuno continuerà a sostenere le proprie ragioni,convinto di essere dalla parte del vero,nessuno potrà mai dire che questa amministrazione non ha governato secondo dei principi morali e culturali di riferimento.
Questo ci riempie il cuore di orgoglio perché significa che il nostro progetto sta diventando realtà.
Come è bella la politica quando torna a fare la politica!
Caro Filippo Longetti, che sia “un azione pubblicitaria sostenuta” o sia “un silenzio assenso” non cambia di fatto la sostanza della cosa ovvero che si è scelti di privilegiare un attività, una multinazionale che per una quarantina di “contratti-precari” potrebbe danneggiare i 100 operatori commerciali che da anni lavorano, investono e spendono a Bastia e che di tali privilegi non hanno mai goduto anzi, questa io la chiamo con il suo nome incapacità gestionale non demagogia. Per ciò che concerne invece l’esenzione dal pagamento del parcheggio per gli amministratori comunali,non è forse vero che la giunta si era espressa in favore a ciò, privilegiando quindi una categoria rispetto a tutti gli altri? Un caro saluto
E basta co sta lagna dei 100 operatori commerciali che chiuderanno! Sono gli stessi che dovevano farlo quando ha aperto il Sidis a S. M Angeli, o l’Ipercoop, o quando ha aperto il Gherlinda o Piazza Umbra.
I veri commercianti si mettono al passo con i tempi e sanno operare in un mercato aperto. A Bastia da anni sono più le attività che aprono rispetto a quelle che chiudono nonostante la crisi. Dove ti giri aprono un negozio, un bar, un ristorante nuovo. Chi sa fare il mestiere continua, chi no chiude. Certo chi da sempre ha basato il suo commercio sul divieto ad altri di aprire basando il suo successo sulla mancanza di concorrenza oggi si trova male.
Ricordo a tutti che oggi con la nuova legge regionale sul commercio, chiunque può aprire un negozio dove vuole avendo i requisiti richiesti dalla legge.
Ancora staimo qui a parlare di protezionismo. Ma andate a pettinere le bambole che è meglio!
Emigrante la tua concezione di politica e la tua concezione del sociale ormai è obsoleta … risale a 20 anni fa !!
…..se non ricordo male in tutti questi anni i vecchi amministratori parcheggiavano sempre le macchine non sulle striscie blu……ma ATTRAVERSO!!!!su ogni zona di Bastia con prepotenza e superiorità e i vigili tutti zitti….SPIEGATEMI CHE ARTICOLO HA FATTO STA FURIANI!!!
infatti parcheggiavano dappertutto anche dove non consentito alcune macchine le ricordo bene quindi è meglio ricordare il loro grigio passato prima di aprire la boccuccia.
La macchina che non dimenticherò mai sarà LA MERCEDES COUPè di UN DIPENDENTE DEL COMUNE parcheggiata tutti i giorni sulla discesina del municipio davanti alla SPIGADORO!!!!!!…..E LA FURIANI HA IL CORAGGIO DI PARLARE!!!….
Con tutti i giochi di Stato che ci sono (lotto, super enalotto, totocalcio,gratta gratta vari), comprese le famose macchinette magnasoldi, dove passano il loro tempo anche diversi assessori, e che anche il cavalier berlusconi tiene in vita per incrementare gli incassi dello Stato ma è mai possibile che il berlusconiano sindaco di Bastia si metta a fare il moralizzatore quando poi sottoscrive convenzioni con amministratori cameragni confinanti che passano il loro tempo a giocare al video poker o alle tre fragoline?
Ma se uno vuol passare i propri soldi all’infingardo barista, allo Stato o alla associazione mo-profit ma li lasci stare e si preoccupi invece di tutti coloro che fanno affari e speculazioni immobiliari e commerciali sulle disgrazie altrui.
Sig.EMIGRANTE CECENO,
circa l’argomento parcheggi non vale la pena fare approfondimenti, mi sono gia espresso esaustivamente.
Per il discorso dei 100 commercianti, il mio pensiero concorda con quanto afferma il sig.SHREK.
Se ci si basa sul divieto di commencio o cmq sulla mancanza di concorrenza si và verso uno “pseudo-monopolio” e si fà un passo indientro;quindi meno possibilità di espressione della risorsa umana, meno lavoro, ecc…
Chi è commerciante o meglio imprenditore, investe bene, lavora con passione e qualità, non teme nulla e nessuno e crea posti di lavoro crescendo con la sua attività o azienda e crea posti di lavoro.
Chi invece vuol rimanere nel “suo orto” sperando che nessuno gli faccia concorrenza o peggio ancora in attesa che altri chiudano, non ha ancora capito in che epoca viviamo e non è adatto a fare impresa.
Visto che tutti abbiamo accesso a Google, e possiamo digitare “dd 7410 2009” oppure “dd 7532 2009”.
Visto che si parla di questine morale.
Visto che chi dovrebbe stare zitto non ci sta mai.
Vorrei sapere dalla Sig.ra Furiani se è lei (oppure è un caso di omonimia) la Ramona Furiani che ha presentato la domanda n°886 per “Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali” alla Regione Umbria e se non si tratta di omonimia a quale titolo ha presentato la domanda.
So già che non risponderà, è troppo indaffarata a coltivare la terra.
Caro Filippo Longetti, grazie per aver risposto al mio post, ma mi trovi in totale disaccordo con ciò che sostieni, creare una corsia preferenziale per la pubblicità della roy merlin non è vietare il commercio ne tanto meno mancanza di concorrenza, ma semmai concorrenza sleale verso il settore commerciale tradizionale, per ciò che riguarda l’opinione che hai della filosofia del commerciante questa si è demagogia, il commerciante non vuole essere aiutato ma neanche essere penalizzato. Infine vorrei comunque far notare che l’ingresso delle multinazionali nel business dei grandi centri di distribuzione ha portato ovunque all’impoverimento di quel territorio a vantaggio dei primi. Un caro saluto.
Televisione, giornali, scuola, pubblicita’, film, trasmissioni varie condannano e mettono in guardia sulla pericolosita’ delle macchinette mangia soldi, sono nati centri per il recupero (disintossicazione sarebbe meglio) di quelle persone cadute nel vizio del gioco di tali macchinette, ma invece NO a Bastia Umbra il PD le difende PAZZESCO!!!!!!!!!!!
Per quanto riguarda la domanda n°886 per “Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali” vorrei conoscere a quale titolo e con quali conoscenze forse dai suoi studi (perito agrario, laurea in agraria, o similari) vanta di poter accedere a tale iniziativa……forse lavora presso qualche azienda che fa ricerca in materia?????
E poi basta con queste strisce blu Bastia ha bisogno di ben altro che solo chiacchiere da bar o meglio da circoletto, peccato pensavo che la minoranza bastiola di sinistra potesse esprimere una qualita’ superiore e piu’ elevata nel contenuto delle proprie argomentazione ma sbagliavo sono solo il frutto delle misere capacita’ politiche ed amministrative dei suoi improvvisati adepti e…
BUR N°33 DEL 2009 DICE ANCHE QUANTI SOLDI SONO STATI EROGATI.
CHE SCHIFO !!!!!!!!!!!!!!!!
Andate a leggere su questo link tutto quello che c’è dietro alle slot e quanto guadagna per singola macchinetta chi le tiene nel propio locale, La cosa più sconcertante che leggerete e che Il fatturato dei videopoker sta dietro solo a quello di Eni e Fiat: un comparto da 20mila aziende e 70mila occupati, alla faccia che non guadagnano tanto…..
http://www.altreconomia.it/site/fr_contenuto_detail.php?intId=2377&fromCatDet=64