L’istituto di credito di via Roma è stato preso d’assalto da due banditi con il volto coperto e taglierino in mano, che poi si sono dileguati a piedi
BASTIA UMBRA – Si sono vissuti momenti di panico ieri mattina all’interno della filiale della Banca delle Marche situata nella centralissima via Roma, a Bastia Umbra, Erano suonate da poco le 11,30 quando all’interno dell’istituto cl credito sono entrati due giovani con il volto semicoperto, uno nascosto da una calza e l’altro da una maschera. I due, all’apparenza italiani, hanno intimato ai presenti di stare fermi e ricalcando il modus operandi del colpo alla filiale della Banca di Mantignana avvenuto pochi giorni fa, i due hanno minacciato i quattro dipendenti e una cliente con un taglierino, riuscendo a farsi consegnare un cospicuo bottino, all’incirca 13mila euro.
Con il denaro in tasca i malviventi sono poi fuggiti a piedi e, nonostante il celere intervento dei carabinieri, sono riusciti a far perdere le proprie tracce dileguandosi per le vie trafficate del centro.
Come detto l’assalto alla Banca delle Marche è avvenuto a distanza di pochi giorni dal colpo messo a segno alla Banca di Mantignana, sempre a Bastia, e anche in quel caso i rapinatori erano armati di taglierino. I quell’occasione all’intemo della banca, oltre al direttore e ad un cassiere, era presente un solo cliente, un agente della Polizia Stradale di Todi fuori servizio. L’agente cercò di bloccare i due, senza però riuscirvi e durante la colluttazione riportò una ferita provocata dal taglierino ad una mano e dei traumi al collo. I due riuscirono a fuggire a piedi con il bottino di 23mila euro, prendendo direzioni diverse. Ma l’immediato intervento della pattuglia dei carabinieri di Bastia che, grazie anche alle informazioni fornite dall’agente che aveva annotato il numero di targa, permise di dare una svolta immediata alle indagini.
I due vennero rintracciati. Il primo poco dopo la rapina venne individuato nella vicina via Curiel. Si trattava di un napoletano di 21 anni, che venne arrestato e trovato col bottino rubato infilato banconota su banconota nelle tasche e nei taschini interni del vestito.
Le immediate indagini messe in atto con il commissariato di Assisi permettevano di rintracciare anche il secondo autore della rapina che fu bloccato a bordo di una Seat Ibiza lungo l’autostrada Roma Napoli.
Fortunatamente stavolta nessuno si è fatto male e tutti i presenti all’interno della banca di Bastia, per quanto impauriti e scioccati, sono rimasti illesi.
Ora si tratta di rintracciare gli au-tori della nuova rapina, e probabilmente un contributo alle indagini potrebbe essere fornito anche dalle telecamere interne alla banca. Sull’accaduto indagano ancora una volta i militari della compagnia di Assisi comandati dal capitano Andrea Pagliaro.

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