Quattro liste per Ansideri

E’ ufficiale, anche i «Giovani Bastioli» in campo con la loro lista

BASTIA UMBRA – Dopo il parziale ricompattamento della sinistra (Le liste civiche di Rosella Aristei, corrono da sole), sembra delinearsi il panorama elettorale delle prossime amministrative di giugno. “Non avevamo dubbi” – dichiara Fratellini coordinatore comunale del PDL -,  “sapevamo che alla fine la sinistra che amministra Bastia da 45 anni, si sarebbe ricompattata. Dopo tanti schiamazzi, dopo tanti distinguo, dopo tanta richiesta di discontinuità, oggi in nome della difesa del potere sono tornati tutti insieme appassionatamente. Ma è evidente che si tratta di un accordo di vertice, che non tiene conto del pensiero dei Cittadini. Gli elettori dei partiti che fino ad oggi hanno assistito alla pantomima dentro/fuori, con tanto di candidature a sindaco presentate e poi ritirate, cosa pensano? “
“E’ evidente che in tutto questo il parere degli elettori non conta nulla, ci sono da rispettare le direttive impartite da Roma, poi da Perugia per il rispetto degli accordi di vertice fatti in quella sede, c’è da rispettare la volontà delle segreterie comunali e, all’interno delle stesse, dei gruppi di potere che tutti conosciamo. Pazienza se questo è in contrasto con il volere degli abitanti di Bastia. Tutto è piegato agli interessi superiori di una sinistra che sente mancarsi, giorno dopo giorno, la terra sotto i piedi.  Le elezioni amministrative si basano soprattutto sulle persone e sulla loro autorevolezza e capacità – conclude Fratellini –  gli elettori si aspettano dai rappresentanti politici accordi a tutela del bene comune e non al servizio dei soliti potentati locali, siano essi perugini o romani”.