Presentato all’Amministrazione comunale di Bastia Umbra un progetto che prevede la realizzazione di tre mini-impianti idroelettrici.
La proposta è stata messa a punto dalla Società Energia Verde Italia S.r.l. (EVI S.r.l.) con sede ad Assisi che ha presentato un progetto di riqualificazione ambientale e recupero energetico del Fiume Chiascio mediante la realizzazione di tre mini-impianti idroelettrici: il primo in località Bastiola, il secondo a valle del ponte ferroviario (noto come ‘ponte di ferro’), il terzo in località Santa Lucia.
Il progetto prevede in ogni sito la realizzazione di un canale di adduzione posto a lato delle traverse esistenti che convoglierà l’acqua in un piccolo locale tecnico contenente la turbina, il generatore e i quadri elettrici. L’acqua turbinata tornerà immediatamente nel fiume attraverso un breve canale di restituzione.
Gli impianti sono ad impatto ambientale zero: le dimensioni sono contenute in un locale tecnico di 30mq di superficie, l’acqua resterà nel fiume e verrà turbinata in corrispondenza delle traverse esistenti.
Molteplici i vantaggi del progetto: primo tra tutti la produzione di energia elettrica da una fonte rinnovabile. Le iniziative produrranno il corrispettivo energetico del fabbisogno medio annuo di più di mille abitanti, evitando l’emissione di circa 800 t di CO2 all’anno. Sarà anche assicurato il miglioramento dello stato del fiume grazie a costanti interventi di manutenzione e pulizia, che sarà effettuata da operatori locali.
Ogni centrale sarà dotata di telecamere di controllo gestite da un centro operativo, il tutto a miglioramento della pubblica sicurezza, con la possibilità di indirizzare i punti di ripresa anche sul percorso ciclo-pedonale che fiancheggia il fiume Chiascio.
“Abbiamo ricevuto la proposta progettuale dei tre mini-impianti idroelettrici, che non presentano aspetti problematici di alcun genere, ma verranno a migliorare la qualità ambientale – sottolinea il Sindaco Stefano Ansideri-. Inoltre, il progetto prevede un intervento di produzione energetica sostenibile valida ed alternativa alle fonti finora disponibili nel nostro territorio, con la prospettiva di erogare energia elettrica per le esigenze di almeno mille residenti”.
Si tratta di aspetti tutti positivi e alcuni anche migliorativi. Ciò nonostante il Sindaco Ansideri, a nome della Giunta e della maggioranza consiliare, ha voluto promuovere una fase di partecipazione popolare che stimoli la cittadinanza e le consenta di esprimersi liberamente.
A questo fine è stata organizzata pubblica assemblea per martedì 23 febbraio, alle ore 21, nella Sala della Consulta del palazzo comunale, alla quale interverranno gli amministratori comunali insieme ai progettisti della Società EVI, che potranno fornire ogni risposta utile a soddisfare le domande dei cittadini.
Bastia Umbra, 12 febbraio 2016 Ufficio Stampa del Sindaco
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