Il popolo del Partito democratico al voto per eleggere i coordinatori comunali e dei circoli
Mobilitati i big per superare il momento difficile


PERUGIA – Il popolo umbro del Pd alle urne per designare i vertici dei circoli e comunali della nuova formazione politica del centro-sinistra. Un voto che arriva in un momento difficile, dopo la sfiducia al governo Prodi ed alle tensioni emerse anche in molte realtà locali umbre.
Elezioni rinviate a Terni, dove il Pd è spaccato esattamente a metà, con Di Girolamo che è riuscito a prevalere di un solo voto su Montagnoli. A Orvieto Scalo ieri è intervenuto Di Girolamo, mentre oggi a La Garzone Cicoria (ore 10,30) sarà la volta del capogruppo umbro del pd, Gianluca Rossi. Il coordinamento provinciale ha fissato al 23 febbraio il voto nei comuni con un solo circolo: Allerona, Castel Viscardo, Castel Giorgio, Ficulle, Fabro, Monteleone, Montegabbione, Parrano, Porano, Montecchio, S. Venanzo. Il 24 febbraio a Orvieto e Baschi.
A Perugia, l’obiettivo è evitare dolorose spaccature. Tutti, ufficialmente, auspicano l’avvento di un giovane. Ecco allora prendere quota la candidatura del consigliere comunale Giacomo Leonelli. Accanto a lui, tra i papabili, l’ex coordinatore regionale dei Verdi, Franco Parlavecchio, e l’ex segretario della Sinistra giovanile, Valerio Marinelli.


Situazione sempre tesa a Bastia, dove ieri è scesa la coordinatrice umbra Maria Pia Bruscolotti per cercare di dirimere la questione dopo che la corrente margheritina ha minacciato di non partecipare al voto per protestare contro la revoca delle deleghe all’assessore Giorgio Antonini. Vecchie ruggini e personaggi che soffiano sul fuoco non hanno consentito di ricomporre la frattura. Il compromesso appare una foglia di fico: la Margherita ufficialmente non parteciperà ai lavori né alle votazioni,  ma lo faranno “a titolo personale” alcuni esponenti dl.


A Spoleto, dove i consiglieri dl stanno disertando le sedute di consiglio e commissioni dopo la mancata concertazione sulle nomine Ipap, si cerca di evitare che i due livelli, quello amministrativo e quello politico, si sovrappongano.
In questo clima, il Pd ha mobilitato per oggi i suoi esponenti più in vista per la consegna del certificato di socio fondatore e sostenitore del partito, presso i seggi allestiti. Il segretario Maria Pia Bruscolotti sarà a Todi e Marciano, il suo vice Wladimiro Boccali a Perugia sezione Borgo 20 giugno e Case Bruciate. Nel capoluogo Fabrizio Bracco andrà nella sezione Pallotta-Montebello- via Fonti Coperte; il sindaco Locchi a Ponte S. Giovanni-Balanzano, Gian Piero Bocci al Cva di S. Egidio, Lamberto Bottini a S. Martino in Colle-S.Fortunato della Collina, Maria Prodi a Pontefelcino.
Alberto Stramaccioni sarà nella sezione via dei Priori-Elce-Porta Susanna e nella “calda” Bastia, Sala del Consiglio comunale. La presidente Maria Rita Lorenzetti sarà nella sua Foligno (III circoscrizione), come Vincenzo Riommi (VII e VIII circoscrizione) e Luigi Masci (II circoscrizione). Pier Luigi Castellani a Norcia, mentre Giancarlo Cintioli sarà Nocera Umbra. L’on. Marina Sereni ha provato a dare entusiasmo al nascente Pd folignate partecipando alla festa di carnevale che si è tenuta a Spello; in quella sede, sospesa musica e festeggiamenti, ha informato della situazione nazionale dopo la “caduta” di Prodi. Ad Assisi, dalle 9.30 alla Pro Loco di S. Maria degli Angeli l’assemblea costitutiva del Circolo comunale. Dalle 14.30 il voto.
Altro servizio a pag. 18

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