AI centro delle polemiche l’eliminazione del passaggio a livello
Perplessità anche per il nuovo svincolo sulla superstrada Perugia-Foligno
BASTIA UMBRA – La variante al Prg presentata dalla Provincia per l’eliminazione del passaggio a livello automatico sulla ss 147 assisana non convince i consiglieri di Forza Italia.
“L’esame del progetto – afferma il coordinatore comunale di Fi, Francesco Fratellini – ha evidenziato molte problematiche che vanno approfondite ed è per questo che insieme al gruppo Consiliare di Forza Italia- Cdl abbiamo indetto una assemblea pubblica (presso il Centro Sociale di Ospedalicchio il 20 giugno alle ore 21.00) alla quale inviteremo gli amministratori bastioli, i consiglieri comunali e l’amministrazione Provinciale oltre che i rappresentanti dei comuni di Assisi, Bettona e Torgiano. Vogliamo spiegare – continua – ai cittadini il nostro punto di vista e anche confrontarlo con quello di chi vorrà partecipare all’assemblea. Per quanto ci riguarda siamo contrari al nuovo progetto che presto approderà in consiglio comunale, perché la sua realizzazione, cancellerebbe per sempre la viabilità di Prg che prevedeva lo sviluppo della viabilità verso Petrignano per poi collegare direttamente la zona di Ospedalicchio con la costruenda Superstrada Perugia-Ancona”.
“Non realizzare questo progetto – aggiunge Fratellini – vorrebbe dire continuare a costringere i mezzi pesanti a transitare nel centro abitato di Bastiola per raggiungere le aziende di Petrignano. Oltretutto, verrebbero a mancare molti dei motivi che hanno indotto la realizzazione del nuovo svincolo sulla superstrada Perugia-Foligno che è costato alcuni milioni di euro e procurato enormi disagi alla circolazione con un cantiere ancora aperto che ha operato molto a rilento. Non è possibile immaginare l’eliminazione della dorsale stradale che da Bettona, Torgiano, passando per Ospedalicchio, collegherà direttamente Petrignano e quindi a Perugia – Ancona. Inoltre verrebbe eliminato il collegamento diretto tra l’aeroporto e Bastia, e anche Assisi verrebbe penalizzata da questa scelta”.
“Se la decisione di modificare le scelte di Prg fossero dettate da motivi finanziari, questi verrebbero a cadere; si potrebbe ntanto procedere a
realizzare solo il sottopasso previsto dal Prg e collegarlo con la SS 147, (i costi delle due soluzioni sono simili), l’altra parte del progetto si potrebbe realizzare in futuro. Abbiamo aspettato tanto e non succede nulla se bisogna aspettare ancora, l’importante è fare le scelte giuste, la fretta non serve. D’altronde – conclude – l’eliminazione del passaggio a livello in questione, non è una priorità per i cittadini, forse lo è per le ferrovie; le interruzioni del traffico sono molto brevi e quasi mai provocano fastidio. Altre sono le priorità per la viabilità bastiola, altri sono i sottopassi da fare con urgenza. Inoltre se venisse realizzata la variante proposta, si creerebbero molte difficoltà per gli autobus di linea e i trasporti scolastici costretti a infilarsi in una strada, praticamente, senza uscita per raggiungere i residenti che si troverebbero ad abitare nel lato assisano del passaggio a livello eliminato”.
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