La palazzina ex Donti nella centrale piazza Mazzini, da molti anni in stato di completo abbandono, verrà quanto prima demolita e ricostruita sulla base di un piano urbanistico definito dall’Amministrazione comunale in accordo con la proprietà.
Non un annuncio, la cui concretizzazione rischia di rimanere sulla carta, ma una chiara volontà sia della Giunta che a suo tempo ha voluto il piano per consentire il recupero edilizio dell’immobile, sia del privato che ne ha acquisito la proprietà, e che nei giorni scorsi ha avviato la procedura per richiedere il rilascio del permesso a costruire.
Si tratta della palazzina, che fino a 30 anni fa ospitava al piano terra una gioielleria, e che è addossato al palazzo Franchi, proprio nella parte centrale della piazza.
Ad intervenire è il nuovo proprietario, la società Giellere Immobiliare S.n.c., i cui titolari sono Alessandro e Antonello Lunghi. Due imprenditori già presenti nel centro storico della città con importanti imprese commerciali. “Abbiamo deciso di dare il via al recupero edilizio di questo immobile – spiega Alessandro Lunghi – perché, nonostante il perdurare della crisi economica non incoraggi gli investimenti, noi vogliamo far ripartire al meglio il centro storico di Bastia perché torni ad essere, come è sempre stato, anche un importante centro commerciale”.
“Salutiamo con favore la scelta del privato – rileva Francesco Fratellini, assessore comunale all’urbanistica e all’edilizia – che con questo intervento consente un recupero dell’immagine della piazza e della palazzina che da decenni versa in condizioni di abbandono. L’intervento, che abbiamo incoraggiato prevedendone una possibilità di recupero, oltre all’immagine potrà contribuire a rivitalizzare il centro storico”.
Bastia Umbra, 3 maggio 2016 Ufficio Stampa del Sindaco
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