BASTIA UMBRA – È tutto pronto, giusto gli ultimi ritocchi prima di andare “in scena”. Il progetto RIONINSIEME, nato nel 2004, è oggi una realtà affermata nell’ambito del Palio de San Michele di Bastia Umbra. Sono due i laboratori teatrali organizzati dall’Ente Palio con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia: recitazione e scenotecnica. Entrambi sono senza limiti di età e rivolti sia a chi pratica la passione e l’esperienza per il teatro che a coloro che non hanno mai avuto esperienze in materia.
Estremamente significativa quest’anno l’inclusione nel gruppo di due giovani autistici, in modo da promuovere anche la capacità relazionale con soggetti diversamente abili. Federica Moretti, educatrice presso l’Istituto Serafico di Assisi, e Emanuele Guazzetti, tecnico della riabilitazione psicosociale, in qualità di esperti, forniranno ai soggetti autistici la funzione di “Ego ausiliario”, permettendo loro di avere la necessaria mediazione emotiva con l’ambiente e il nuovo gruppo durante l’intero svolgimento dell’esperienza laboratoriale. La partecipazione ad un corso teatrale di soggetti artistici è una sperimentazione unica in Italia.
Primo a partire sarà il laboratorio di recitazione: la data è fissata al 16 gennaio presso il centro sociale di San Bartolo. Sarà tenuto da Sabine Van der Steur, Claudio Carini e Graziano Lazzari. Il corso di scenotecnica avrà inizio invece nel mese di marzo, con data da definire. Le lezioni saranno svolte dalla ditta “De Imaginario” di Viareggio.
Gli obiettivi principali che si pone il progetto RIONINSIEME sono quelli di sviluppare e consolidare tecniche teatrali e scenografiche. Scopo finale del corso di recitazione sarà la realizzazione di una produzione cinematografica indipendente, mentre per quello di scenotecnica l’ideazione di un’opera da donare in qualità di “arredo urbano” alla cittadinanza.
«Il contributo ottenuto con il bando indetto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per progetti indirizzati all’Educazione, Istruzione e Formazione è stato un segno importante per il Palio – sottolinea il presidente dell’Ente Palio Monia Giacanella Bugiantella – Si tratta di 15.000 euro, investiti interamente per ogni aspetto che compete l’organizzazione. L’inserimento poi di queste persone affette da patologia autistica sarà un grande momento di socializzazione e un’opportunità unica di condivisione di progetti culturali come questo. I laboratori diventano strumento sia di formazione personale che di crescita del Palio de San Michele nei suoi aspetti peculiari».
Ufficio stampa – Ente Palio
Sara Stangoni
redazione@paliodesanmichele.it
www.paliodesanmichele.it
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