Pozzi inquinati

Interpellanza di Pd e Udc
La maggioranza spieghi i rimedi che adotterà
ASSISI – Un’interpellanza urgente per conoscere quali iniziative e quali provvedimenti l’amministrazione comunale intende mettere in atto per fare fronte alla grave situazione di inquinamento dei pozzi a Santa Maria degli Angeli, Tordandrea e Torchiagina. A presentarla i gruppi consiliari di Pd e Udc, “fortemente preoccupati dello stato di grave inquinamento da tetracloroetilene” e che chiedono di conoscere “lo stato dei controlli, le aree interessate e il numero dei pozzi interessati area per area, il livello di inquinamento degli inquinanti prevalenti, le cause rilevate di tale inquinamento ed i provvedimenti adottati dagli enti competenti nei confronti dei soggetti responsabili e di disporre, assieme a Umbra Acque, l’immediato e straordinario ampliamento della rete idrica comunale nelle zone colpite da provvedimenti interdittivi, anche parziali, per garantire l’uso di acqua potabile”. L’amministrazione replica in tempo reale. “L’inquinamento – spiega il sindaco Claudio Ricci – interessa pozzi privati mentre la gran parte dei cittadini viene alimentata dalla rete pubblica di acquedotti, da cui arriva acqua di ottima qualità. Tutte le ordinanze sindacali sono state emesse – ribadisce il primo cittadino – ed è stato definito un piano triennale per ampliare la rete di acquedotti nei luoghi ove i pozzi privati risultano inquinati; nelle prossime settimane, attraverso specifici incontri anche con la Regione Umbria e l’Ato, si cercherà di sollecitare la realizzazione di altri tratti di acquedotti alla luce delle ultime ordinanze”. “Nel prossimo bilancio – conclude la nota – inseriremo un fondo speciale per contribuire alla soluzione dei problemi che, comunque, risalgono a cause verificatesi oltre 40 anni fa”.

Corriere-2010-10-08-pag25