Dentro ci sarà anche un’accademia
Vale 10 milioni di euro il distretto per la grafica avanzata pensato al centro fieristico di Bastia Umbra. Un distretto “interamente digitalizzato e realizzato con un’architettura green e sostenibile che sia essa stessa simbolo di innovazione e progresso”, è scritto nella scheda. Un polo territoriale “multifunzionale dotato delle necessarie e più innovative infrastrutture tecnologiche ed organizzative, di piattaforme e programmi che consentano di sviluppare le idee e i servizi, di aule attrezzate per consentire anche la didattica da remoto, di spazi di co-working e di remote working, sale attrezzate per sviluppare progetti innovativi e di centri riunione per favorire la formazione di competenze nuove e di networking”. Ci sarà un’accademia con corsi professionali specializzati in grafica avanzata e che possa formare nuove competenze fortemente richieste dal mercato del lavoro. Poi un incubatore, luogo in cui le
idee diventino impresa, dove le start-up e gli spin off vengano accompagnati fin dalle prime fasi del loro ciclo di vita e in cui possano beneficiare di un supporto finanziario specifico offerto dalla società per il trasferimento tecnologico della Regione, creata con il principale obiettivo di rafforzare la nuova imprenditorialità nei settori in cui il territorio punta a specializzarsi. Terzo obiettivo: un polo fieristico multimediale per la creazione di produzioni digitali a supporto delle strategie di internazionalizzazione delle imprese. Uno luogo versatile e flessibile di cui gli operatori economici possano servirsi per realizzare fiere virtuali, show-room e vetrine virtuali. Oltre ai singoli servizi offerti alle imprese, il Polo si presterà alla organizzazione di eventi internazionali, dai press days alle sfilate virtuali fino alle fiere di settore con panel virtuali, stand individuali e spazi di marketplace.
In quest’ottica, “il polo metterà a disposizione dei suoi utenti tutti gli strumenti più all’avanguardia”.
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