Oggi contro la Grifoponte Scarfone può addirittura salire in Interregionale. “Ma forse ci servono ancora due vittorie”. Mattoni: “Le gare che preferisco”
BASTIA UMBRA – Oggi la Grifoponte Torgiano, mercoledì i “cugini” dell’Angelana. La strada, forse già in larga parte tracciata, quella che porta dritti in serie D il Bastia, passa attraverso questi due difficili incontri. “Ci servono due gare intelligenti dove avremo assolutamente bisogno della spinta che solitamente il nostro pubblico è riuscito a darci nell’arco della stagione”. Ammette il beniamino della tifoseria, “Totò” Pica, che poi prosegue: “Questo campionato non è ancora del tutto nelle nostre mani e,per diventarlo, dipenderà da noi. Prima facciamo questi benedetti sei punti che ci consentiranno di arrivare a quota 64 dove nessuno potrà ormai raggiungerci, e meglio sarà”. Sempre più concentrato sul traguardo da tagliare il cannoniere bastiolo si toglie anche un sassolino dalla scarpa. “Certo, l’estate scorsa molti degli addetti ai lavori ci consideravano solo una bella squadra. Invece, fin dai primi giorni di preparazione e dopo le prime amichevoli, è cresciuta in tutto il gruppo la consapevolezza di poter diventare la squadra da battere. Tutto questo si è verificato grazie all’importante lavoro che il mister ha sempre preteso da tutti noi. Oggi, poi, mi auguro di vedere ancora più gente allo stadio, visto che Bastia attende da molti anni questo evento. Per questo dovrà farci sentire tutto il suo calore”. Anche il presidente
Paolo Bartolucci vuole più gente intorno ai suoi ragazzi.“Mi aspetto la tribuna piena.Sarebbe il giusto segnale verso la società e i miei collaboratori per come abbiamo gestito una stagione difficile e sicuramente irripetibile”. In cuor suo Bartolucci forse non immaginava di avere a portata di mano la possibilità di vincere il campionato così in anticipo. “La Narnese, soprattutto ma anche San Sisto e Casacastalda, oltre all’Angelana, si sono confermate della grandi rivali. Nessuno ci ha regalato niente ma nel girone di ritorno la nostra squadra ha inseguito con fermezza questo traguardo, riuscendo a vincere in trasferta gare delicate come i derby con la Real Virtus e Cannara, sommate alle vittorie pesanti di Campitello e San Venanzo”.Il presidente, dunque, si augura che dopo questo successo,esploda in maniera definitiva il feeling fra la gente di Bastia e la squadra. In tutta la città in questi giorni si è respirato l’entusiasmo dei giovani tifosi, un segnale che la festa si sta veramente avvicinando. Qui Grifoponte La Grifoponte Torgiano di mister Davio Mattoni, impegnata nella lotta per evitare i play out, ha un impegno sulla carta proibitivo anche se lo stesso Mattoni mostra coraggio ed ottimismo. “Sarà un incontro tra una squadra che spera di festeggiare in anticipo davanti al proprio pubblico la vittoria del campionato ed una squadra come la nostra che ha bisogno di punti per raggiungere quanto prima possibile la salvezza. E’ una di quelle partite che mi piace giocare contro una grande squadra che gioca e fa giocare, affrontiamo il Bastia per la terza volta nel corso della stagione e devo dire che nelle due precedenti gare ci siamo trovati a nostro agio negli spazi che ci hanno concesso, daltronde è una nostra prerogativa quella di soffrire le squadre che si chiudono e non a caso la maggior parte dei punti li abbiamo conquistati fuori casa e contro formazioni di altra classifica”. Mattoni uindi è ottimista. “Ottimista nel senso che non mi sento sconfitto in partenza, andremo li per giocarci le nostre carte, la squadra è tornata a giocare come nel girone di andata e abbiamo ritrovato continuità ed entusiasmo,prerogative fondamentali visto che per la salvezza ci servono almeno 6 punti che dovremo affrontare in sequenza in appena 7 giorni Bastia,Casacastalda e Tiberis per poi chiudere il campionato contro il Collepepe”.Con Pandolfi “La cosa positiva – continua Mattoni – è che la rosa è tornata interamente a disposizione per il reinserimento tra i 18 di Pandolfi che ci permette di avere un’arma in più a disposizione per questo rush finale, visto che nel reparto offensivo i giovani Perna e Federici, pur avando fatto molto bene, sono due ragazzi che hanno bisogno di crescere senza troppi carichi di responsabilià”. La Grifoponte Torgiano scenderà in campo con Formica, Gigliotti, Nasini, Crocetti, Ricciarelli, Scattini, Mengoni, Radicchi, Federici, Bevilacqua e Perna.
di Leonello Carloni Mattia Pecetta

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