ASSISI DURA REPLICA ALLE DICHIARAZIONI DI CIANETTI PIETRE al posto dell’asfalto in piazza del Vescovado, la Curia diocesana respinge con fermezza quanto sostenuto da Carlo Cianetti, capogruppo consiliare del centrosinistra. Serrata è anche la polemica Cianetti-Ricci. «Smentiamo la malevola insinuazione che qualche alto prelato abbia fatto richieste al Comune per tale intervento — viene sottolineato dalla Curia in risposta a Cianetti che aveva ipotizzato pressioni di esponenti di spicco del mondo religioso per sostituire il bitume con le pietre —. Nel contempo, esprimiamo stupore per la disinformazione riguardante l’arrivo del nuovo parroco di Santa Maria Maggiore. Nessun arrivo è infatti previsto, poiché il muovo parroco è già arrivato, e non da ieri». La Curia vescovile conclude la sua puntualizzazione con una citazione di Oscar Wilde: «C’è gente che ama parlare di ciò che sa, e gente che parla di niente. L’unico argomento di cui sa tutto». «La pavimentazione in pietra anche nella zona centrale di piazza del Vescovado, con costi affrontati dal Comune — spiega il sindaco Claudio Ricci —, è un’opera importante di finitura di uno dei principali luoghi del francescanesimo in Assisi». Ma Cianetti non ci sta. «E’ vero anche che le opere rimangono, ma di quelle di Ricci avremo scarsa memoria. Rimarrà invece la nomea di sindaco inefficiente, che sta buttando molti soldi…».
La scomunica di Cianetti.