Piano stalle, il Pd attacca la maggioranza

BASTIA UMBRA – Doveva essere convocata questa settimana, e invece con molta probabilità si andrà alla prossima: il presidente della seconda commissione, Catia Degli Esposti, per ragioni personali ha deciso lo spostamento. Tutto legittimo e comprensibile, ma nel gruppo consiliare del Pd si comincia ad avvertire la classica “puzza di bruciato”.

I tempi stringono e dai banchi dell’opposizione il consigliere Erigo Pecci lancia il seguente messaggio: «Non vorrei che questo ritardo nella convocazione della commissione sia dovuta alle divisioni interne alla maggioranza, per quanto ci riguarda dichiara – abbiamo presentato la nostra proposta sui criteri di riconversione delle stalle e chiediamo alla presidente Degli Esposti di confrontarci quanto prima». Il punto di discussione tra maggioranza e opposizione è sempre lo stesso da ormai svariati mesi: quali criteri si devono adottare nell’eventuale cambio di destinazione d’uso di una stalla? Per la maggioranza, ci sono ragioni di sostenibilità economica per dare ai proprietari gli stessi criteri di grandezza nel passaggio ad una attività artigianale o ad uso residenziale, mentre per l’opposizione gli stessi volumi verrebbero ad essere minori in caso di conversione nel passaggio ad uso residenziale. Su questo dato si è andato sviluppando un confronto serrato e la seconda commissione ha il compito di trovare un accordo bipartisan o invece dimettere sul tavolo una proposta frutto della sola maggioranza. Tra spinte e contro spinte dall’Amministrazione, in via del tutto informale, si è lasciato capire che nella prima seduta del consiglio comunale del prossimo anno, l’atto dovrebbe essere discusso per poi dare il via libera all’iter: al momento però, come detto, si registra una fase d’incertezza. Si vedrà nei primi giorni della prossima settimana, se Degli Esposti deciderà di convocare la seconda commissione e che tipo di dibattito si svilupperà.

Via libera. Da segnalare, infine, che ieri la Conferenza dei servizi ha dato il via alla variante urbanistica per la costruzione del nuovo stabilimento della ditta Dondi. La nuova struttura verrà realizzate nella zona industriale di Ospedalicchio per l’ampliamento dell’azienda. Si tratta di sedici mila metri quadrati di terreno su cui verrà realizzato un capannone di ottomila metri quadri.

L. E